Rsa Garibaldi Pogliani smentisce il contagio del 50% degli operatori e il dato sulla mortalità
Parla il presidente della Fondazione Silvano Cozza, dopo la conferenza stampa dello scorso giovedì dove il Pd aveva puntato gli occhi sulla situazione all'interno della Rsa.
Lo scorso giovedì 23 aprile, durante una conferenza stampa, il Centrosinistra canturino ha parlato della situazione all'interno della Rsa Garibaldi e Pogliani, definendola "drammatica". Nel pomeriggio di ieri, lunedì 27 aprile, sono arrivati alcuni chiarimenti da parte della struttura.
Rsa Garibaldi Pogliani sui dati della mortalità
Durante la conferenza Filippo Di Gregorio (Pd) dichiarava: "Nel 2019 risultano 29 docessi totali (tra le strutture di via Galimberti, via Fossano e Capiago Intimiano), in questi primi quattro mesi del 2020 siamo a 63". Il presidente della Fondazione, Silvano Cozza, invece spiega: " In realtà in tutto il 2019 ne sono deceduti 90. Vi è certamente un incremento della mortalità, ma dalla notizia appariva che in 4 mesi vi fossero già il doppio dei morti rispetto all’anno precedente".
Smentito anche il contagio del 50% degli operatori
Sempre Di Gregorio, giovedì diceva: "Dal 3 aprile al 20, risulta che siano stati fatti 140 tamponi. Secondo dati non ancora ufficiali che ci arrivano, più del 50% del personale risulta contagiato e gli ospiti lo sono in larga maggioranza. Il personale ora è in una situazione drammatica". Calcoli molto diversi invece quelli fatti dalla Rsa che, con Cozza precisa: "Si scrive che il 50% del personale è positivo. Alla data del vostro articolo erano stati tamponati solo una ventina di dipendenti / collaboratori su circa 300 e solo quelli che avevano presentato sintomi. Di questi è risultato positivo circa il 40% dei dipendenti ossia il 3/4% del totale. Pertanto, nella RSA Garibaldi Pogliani sono state riscontrate positività sia tra i dipendenti che tra gli ospiti. La tamponatura di tutte le strutture sarà completata entro questa settimana. Pertanto, i dati definitivi saranno disponibili da settimana prossima".