"Sagra di San Giovanni": una festa in totale sicurezza
Prezioso contributo da parte di tutti: Forze dell'ordine, associazioni, volontari, cittadini e visitatori.

Alla "Sagra di San Giovanni", a Ossuccio, sul Lago di Como, un’ottima coordinazione tra le forze in campo ha garantito una serata piacevole e sicura.
La "Sagra di San Giovanni"
La Polizia di Stato, a seguito dello svolgersi della "Sagra di San Giovanni" - nella serata di sabato 28 giugno - ha garantito la totale sicurezza, grazie alla fattiva collaborazione di tutte le altre Forze dell'ordine e dei gruppi di volontari. In particolare, importante quella dei volontari dell’Odv legati all’Associazione Nazionale Polizia di Stato di Como, dell’Arma dei Carabinieri e delle Associazioni volontari locali, tutti presenti in gran numero. Non per ultimo, la preziosa collaborazione di tutti i cittadini e visitatori che hanno pazientemente e diligentemente contribuito alla buona riuscita dell’evento senza che venisse riscontrata alcuna criticità.
Sotto il profilo dell’ordine e della sicurezza pubblica tutto si è svolto regolarmente: i blocchi stradali organizzati già dalle 20 nei punti strategici di accesso all’area e presidiati dalle pattuglie della Polizia Stradale, dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza - coadiuvati dalle pattuglie delle Polizie locali del territorio - hanno funzionato perfettamente, consentendo agli addetti delle Amministrazioni comunali interessate, un’ottima gestione dei mezzi che precedentemente erano giunti sui luoghi trovando un’adeguata e ordinata sistemazione.
Gli interventi messi in pratica
Al netto del ritardo sull’inizio dei fuochi - al fine di garantire la sicurezza dei natanti presenti - risolto in circa mezz’ora, negli istanti precedenti il tradizionale spettacolo pirotecnico dell’Isola Comacina - vista la massiccia affluenza di imbarcazioni nello specchio di lago attorno - è stato necessario l’intervento delle imbarcazioni della Polizia di Stato, della Guardia di Finanza e della Guardia Costiera per far allontanare di qualche decina di metri tutte le barche che, nel frattempo, si erano avvicinate troppo al perimetro interessato allo spettacolo. Infatti, gli equipaggi della Sezione Acque Interne della Questura di Como, unitamente alle altre forze di polizia, hanno ripristinato il perimetro di sicurezza garantendo lo svolgersi dei fuochi d’artificio.
Infine, è stata ottima la presenza e il lavoro degli uomini presenti al posto di Comando Avanzato di Coordinamento Interforze, istituito in prossimità del comando della Polizia locale di Ossuccio, che hanno costantemente monitorato tutte le operazioni di ordine pubblico in tempo reale, gestendo sia l’afflusso iniziale dei visitatori verso il luogo interessato e sia il notevole e più delicato deflusso, dove dapprima è stato consentito alle persone appiedate e, successivamente, in modo graduale e composto, alle auto e alle motociclette.