Sala al Barro, è di Mattia Valsecchi il cadavere rinvenuto sui binari

Arrestato il treno in transito diretto verso Lecco. Sul posto le forze dell'ordine.
Cadavere di un uomo sui binari
L’intervento in loco da parte delle forze dell’ordine ieri pomeriggio. A poche decine di metri, in stazione, è fermo un treno che percorreva la linea diretto verso Lecco e che giocoforza è stato arrestato. Stante la direzione di marcia e il punto in cui è stato ritrovato il corpo, è certo che non si tratta del convoglio che potrebbe averlo travolto. Non è chiaro del resto se la morte sia stata determinata da un investimento accidentale oppure cercata in un gesto estremo. Secondo le prime ipotesi formulate dagli agenti della Polfer e in base a una prima disamina delle condizioni della salma, il dramma potrebbe anche essersi consumato ieri mattina, sabato 20 febbraio 2021, ma forse anche il giorno precedente. Ma sarà l’esame autoptico a poter dire qualcosa di più preciso.
Si tratta di Mattia Valsecchi
Sono purtroppo quasi subito stati confermati i sospetti sull’identità dell’uomo privo di vita ai bordi della massicciata ferroviaria. A confermare che si trattava di Mattia Valsecchi sono stati i documenti ritrovati nelle tasche della giacca.
Genitori, famigliari e amici cercavano Mattia da giorni. Venerdì sera sui social si era diffuso un vero e proprio tam tam, che aveva condiviso i disperati post del padre Vittorio e della madre. Anche la Prefettura di Lecco aveva diramato un avviso di ricerca del giovane. Ieri pomeriggio, subito dopo la notizia del ritrovamento di un cadavere, in stazione a Sala il Barro, è arrivata una sorella per il riconoscimento.