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Olgiate Comasco
"Scarpette Rosse" dedica un minuto di silenzio per Giulia Cecchettin
Così è stata aperta la rassegna a cura della professoressa Barberio, organizzata dal circolo culturale Dialogo e dai Ragazzi Generazione Z.
Un minuto di silenzio per l'ennesima donna uccisa, un momento che, ricordando la 22enne Giulia Cecchettin, ha unito il numeroso pubblico riunito al concerto congressi Medioevo di Olgiate Comasco.
"Scarpette Rosse" educa al rispetto e sensibilizza contro la violenza sulle donne
L'evento a cura della professoressa Simona Barberio, organizzato dal circolo culturale Dialogo e dai Ragazzi Generazione Z col patrocinio dei Comuni di Olgiate Comasco e di Valmorea e la collaborazione dell'associazione genitori La Lanterna e della scuola di danza Euforia. Dalle 18 e sino oltre le 20.30 l'iniziativa ha messo in risalto la mostra dei ragazzi Rgz, poi la visione di un toccante video con protagonista una 13enne salernitana.
Un minuto di silenzio e l'intervento di esperti
La serata ha offerto anche un'alternanza di contributi da parte di esperti, sempre sottolineando l'importanza di creare una vera cultura del rispetto e della parità. Aprendo la serata, gli organizzatori hanno scelto di dedicare un minuto di silenzio a Giulia Cecchettin, la giovane veneta uccisa e il cui corpo è stato trovato sabato.
L'appello a cambiare la cultura per un vero rispetto delle donne
Significativi gli interventi degli esperti radunati al tavolo dei relatori, al centro sempre la fondamentale condivisione di un percorso che educhi e sensibilizzi per creare una società realmente rispettosa nei confronti delle donne. Inoltre, sottolineata l'importanza di strutture che garantiscono assistenza alle donne vittime di prevaricazione e violenza.
