Scatta il "Pulsante rosso", Polizia di Stato in Pronto soccorso
L'allarme è scattato ieri, lunedì 2 giugno

La Polizia di Stato di Como, nel pomeriggio di ieri, lunedì 2 giugno, è intervenuta presso l’ospedale S. Anna di San Fermo della Battaglia, a seguito dell’attivazione del “Pulsante Rosso”, il sistema di emergenza installato negli ospedali della provincia, che permettono al personale sanitario di avere una veloce e costruttiva interazione con le Forze dell’Ordine, qualvolta vi siano problematiche legate ad aggressioni o disordini all’interno dei nosocomi e in danno del personale sanitario.
Il fatto
Infatti ieri, verso le 17.30, i medici del S. Anna, hanno premuto il pulsante in quanto segnalavano la presenza di alcuni utenti, infastiditi dall’attesa al Pronto soccorso, che con fare minaccioso ed aggressivo avevano protestato. I poliziotti, una volta giunti sul posto, hanno identificato un 46enne di Cantù, un 36enne di Sesto San Giovanni, un 74enne di Muggiò, accompagnatori di un ragazzo di 16 anni del 2007 di Sesto San Giovanni che necessitava di cure mediche.
Le scuse
Dal resoconto, il gruppo famigliare aveva iniziato ad inveire con minacce ed insulti, dimostrando insofferenza all’attesa alla quale erano stati sottoposti. L’intervento degli agenti, che hanno approcciato i presenti con le dovute cautele e professionalità, ha fatto sì che la situazione si ridimensionasse nel giro di qualche minuto. Alla fine, riportata la calma, il gruppo ha esternato le scuse a medici e guardie di sicurezza i quali, seppur avvertiti delle loro facoltà di legge di poter procedere legalmente con una querela di parte, vista la presa di coscienza del gruppetto, si sono riservati.