Scoperti più di 160mila euro di canoni demaniali non versati
Controllo su un’area sulle rive del Lario.
I militari della Guardia di Finanza della Stazione Navale Lago di Como hanno svolto un controllo a Tremezzina: canoni non pagati per oltre 160mila euro.
Canoni non pagati per oltre 160mila euro
I militari della Guardia di Finanza, a Tremezzina, hanno rilevato la presenza di uno scivolo per alaggio e varo natanti, un pontile, una darsena coperta e un porticato, sebbene la concessione demaniale fosse decaduta e non rinnovata. Pertanto, l’area continuava a essere occupata senza che fossero corrisposti i relativi canoni concessori, quantificati in oltre 160.000 euro per il periodo dal 2014 al 2023. Tali somme, se incamerate, avrebbero permesso all’Ente destinatario di offrire servizi migliori alla collettività. L’evasione fiscale infatti distorce la concorrenza, mina il rapporto di fiducia tra cittadini e Stato e genera iniquità.
Un’operazione a favore della comunità
L’operazione, svolta mediante l’utilizzo dei poteri attribuiti alla Guardia di Finanza per la “prevenzione, ricerca e repressione delle violazioni in materia di Demanio e patrimonio dello Stato”, testimonia la trasversalità dell’azione dei Reparti Navali lombardi del Corpo sul demanio lacuale, chiamati a svolgere l’importante ruolo di “Polizia dei Laghi” a favore della comunità.