Scritte anarchiche a Erba: c'è anche una minaccia di morte al deputato Zoffili
Tra le scritte comparse in via Turati anche un chiaro riferimento ai fatti di piazzale Loreto
Scritte anarchiche a Erba: c'è anche una minaccia di morte al deputato Eugenio Zoffili.
Scritte anarchiche a Erba: c'è anche una minaccia di morte al deputato Zoffili
Questa mattina, sabato 3 giugno 2023, i cittadini erbesi si sono svegliati con l'ennesimo raid vandilico ad opera di un gruppo di anarchici che da mesi imbrattano le vie del centro con scritte sugli immobili.
Episodi che hanno avuto inizio nel mese di febbraio per chiedere la liberazione di Alfredo Cospito, leader anarchico in carcere al 41bis. Tra le scritte di questa mattina realizzate su alcuni immobili in via Turati c'era però anche una minaccia diretta al deputato della Lega, Eugenio Zoffili, volto noto in città per essere stato an che consigliere comunale.
"Zoffili a testa in giù" si legge su un edificio di via Turati. Un chiaro riferimento ai tragici fatti di sangue di piazzale Loreto, quando Benito Mussolini e Claretta Petacci furono appesi a testa in giù in piazza a guerra ormai quasi conclusa.
Non sono mancate le dichiarazioni di solidarietà dei vertici della Lega.
“Nella notte per la terza volta in pochi mesi sono apparse sui muri di Erba minacce di morte a firma anarchica, indirizzate anche al deputato della Lega e consigliere comunale Eugenio Zoffili - ha commentato il capogruppo della Lega alla Camera Riccardo Molinari - Esprimiamo piena solidarietà, è una situazione semplicemente inaccettabile e che auspichiamo non si ripeta più. Ci auguriamo che i responsabili di questo gesto ignobile vengano individuati al più presto dalle Forze dell’ordine e assicurati alla giustizia”.
"Solidarietà e vicinanza all’amico e collega, deputato comasco della Lega, Eugenio Zoffili per le gravi scritte di intimidazione comparse questa notte sui muri della città di Erba - ha fatto sapere in una nota il sottosegretario di Stato al Ministero dell'Interno Nicola Molteni - Questi vili gesti, compiuti da chi agisce nell’anonimato, non resteranno impuniti".
"Purtroppo la mamma dei cretini è sempre incinta, anche se forse in questo caso sarebbe più opportuno parlare di teppisti o di criminali - è il commento di Fabrizio Cecchetti, segretario d’aula alla Camera dei Deputati e coordinatore regionale della Lega Lombarda per Salvini Premier - Solidarietà all’amico Eugenio Zoffili, vice coordinatore regionale lombardo della Lega, minacciato di morte con scritte spray apparse a Erba inneggianti all’anarchia e al solito Cospito. Un brutto episodio, purtroppo l’ennesimo episodio di minacce verso un esponente leghista. Auspico una solidarietà traversale, unanime e convinta".