Sequestrati una villa a Cernobbio e 8 immobili tra Como e Cantù all'imprenditore delle false fatture
L'operazione della Guardia di Finanza risale allo scorso novembre.
Il Nucleo di Polizia Economico Finanziaria della Guardia di Finanza di Como ha eseguito, nei giorni scorsi, il sequestro preventivo di 46 immobili, tra i quali vi è anche una villa di pregio, composta da 15 vani, ubicata a Cernobbio nonché ulteriori 8 unità abitative site nei comuni di Cantù e Como.
Sequestrati una villa a Cernobbio e 8 immobili tra Como e Cantù all'imprenditore delle false fatture
Il provvedimento cautelare è stato effettuato a garanzia del debito erariale dovuto pari a circa 650.000 € ed è avvenuto in esecuzione di un Decreto di sequestro preventivo emesso dal G.I.P. del Tribunale di Como, su richiesta del P.M. titolare delle indagini, durante la fase delle indagini preliminari per il fondato rischio della dispersione del patrimonio da parte dell’indagato nei cui confronti vige, ad ogni modo, la presunzione di innocenza sino alla definizione di un giudicato.
Le indagini condotte dalle Fiamme Gialle lariane scaturiscono da una verifica fiscale nel corso della quale è stato oggetto di approfondimento un contratto d’appalto stipulato per la realizzazione di un hotel di lusso nel centro di Como.
Attraverso l’esecuzione di approfondite analisi sulla contabilità aziendale, è stato possibile disvelare come il predetto appalto non fosse genuino: grazie all’interposizione quale impresa appaltante di una vera e propria “scatola vuota”, che ha omesso il pagamento dell’IVA a debito maturata, la società appaltatrice, effettiva beneficiaria del sistema di falsa fatturazione, ha potuto costituirsi un credito IVA fasullo di oltre 1.300.000 €, utilizzato in compensazione con altre imposte.
Nel mese di novembre 2021, i militari del Nucleo di Polizia Finanziaria di Como avevano già effettuato il sequestro di beni, conti correnti e delle quote di 3 società di capitali di proprietà dell’imprenditore.