Serata Ancora: corte gremita a riflettere sulla bellezza

Musica e parole nella corte di Adelio sacrista con l'associazione Ancora e i Sulutumana: si è riflettuto sul tema "La bellezza salverà il mondo?"

Serata Ancora: corte gremita a riflettere sulla bellezza
Pubblicato:

Serata Ancora: tutto esaurito ieri sera, 13 giugno, nella corte di Adelio Fusi, lo storico sacrista.

Serata ancora: pubblico delle grandi occasioni

Era davvero gremita la corte della famiglia Fusi ieri sera in occasione del tradizionale annuale appuntamento con la serata organizzata dall'associazione Ancora onlus. L'associazione che si occupa del sostegno e della cura dei malati terminali e delle loro famiglie ha infatti invitato gli erbesi a riflettere sul tema della bellezza. Per oltre due ore e mezza centinaia di partecipanti hanno ascoltato le riflessioni di grandi nomi della filosofia e della teologia chiamati come relatori.

Relatori di spicco

Nomi davvero di grande richiamo hanno provato a fare approfondimenti intorno al tema "La bellezza salverà il mondo?". A parlarne c'erano uno dei maggiori filosofi italiani, Carlo Sini; lo scrittore e teologo Vito Mancuso e l'ex magistrato, ora presidente della casa editrice Garzanti, Gherardo Colombo. Presenti anche l'oncologo Donato Bettega dell'ospedale Fatebenefratelli, il direttore scientifico dell'Ancora, Maurizio Ferretto e ovviamente il presidente Francesco Vecchio. Proprio Vecchio ha sottolineato, scherzando: "Abbiamo fatto serate sul dolore, sulla morte, sull'accompagnamento all'accettazione delle brutte notizie. Questa volta Gherardo Colombo mi ha detto che se non avessimo affrontato un tema positivo non sarebbe venuto".

Musica e parole

Nel corso della serata si sono intrecciate profonde riflessioni e divagazioni sul tema, alternate all'ottima musica dei Sulutumana, che hanno rincalzato e sottolineato il tema con le loro splendide canzoni. Il pubblico, che anche all'alba delle 23.30 non mostrava nessun segno di cedimento e non avrebbe voluto andare via, ha strappato agli organizzatori e ai relatori la promessa di un nuovo appuntamento il prossimo anno.

Seguici sui nostri canali