Si finge l’idraulico del condominio, poi scappa con oltre mille euro e l’oro
L'episodio è avvenuto martedì 1 aprile

Coppia di anziani truffata: il malvivente si è finto l'idraulico del condominio e si è intrufolato in un appartamento di via Caravaggio a Mariano Comense.
Si finge l’idraulico del condominio e truffa due anziani
L’episodio è avvenuto nella mattinata di martedì 1 aprile. «I nonni aspettavano un idraulico, ne avevano parlato proprio qualche giorno prima con l'amministratore di condominio. Quando se lo sono trovati davanti, quindi, non sono rimasti sorpresi. Ha detto anche di essere il figlio di un vigile di Mariano e loro si sono fidati», ha raccontato la nipote dopo l'accaduto. Secondo quanto è stato possibile ricostruire, l'uomo, che si è presentato con un giubbotto catarifrangente e un cappello, dopo aver parlato con marito e moglie, si è avvicinato al lavandino, ha spruzzato un prodotto e poi ha fatto avvicinare le vittime. «I nonni raccontano che, dopo aver inalato quella sostanza, si sono sentiti confusi. Il truffatore ha approfittato della situazione e ha mostrato una banconota bruciata, raccontando che era accaduto perché l'acqua era avvelenata e serviva subito intervenire per evitare problemi». Con questa scusa ha spinto gli anziani a inserire tutti i soldi nel frigorifero insieme all’oro in modo da metterli «in salvo». In realtà era tutta una truffa: poco dopo l’uomo ha preso il suo bottino e si è allontanato, facendo perdere le proprie tracce. E' bastato qualche minuto a marito e moglie per capire di aver subito una truffa, a quel punto hanno chiesto aiuto ai parenti.
Via con mille euro in contanti e l'oro
In totale, stando a una prima ricostruzione, il malvivente sarebbe scappato con oltre mille euro in contanti e una cifra che si aggira intorno alla stessa somma per quanto riguarda l’oro. «I nonni ora sono molto preoccupati, perché con il finto idraulico hanno parlato anche dei figli e hanno fornito delle indicazioni che temono possano essere usate per commettere altri reati».
"Serve sensibilizzare con canali diversi"
Nel mese di febbraio, come già era successo in passato, l’Amministrazione e le Forze dell’ordine avevano organizzato un incontro in sala civica per sensibilizzare la fascia più anziana e fragile sulle possibili truffe. «Servirebbe trovare altri canali per spiegare i rischi agli anziani ed evitare che questi episodi si ripetano ancora», ha provato a suggerire la nipote.