Si tuffa in viale Geno poi non riemerge: il 18enne resta in condizioni critiche
Un agente della Polizia di stato ieri è riuscito a portarlo a riva.
Intorno alle ore 13 di ieri, lunedì 9 agosto 2021, una pattuglia della Polizia Stradale della Sezione di Como, è intervenuta per soccorrere un diciottenne che stava annegando nelle acque del lago.
Si tuffa in viale Geno poi non riemerge: il 18enne resta in condizioni critiche
Transitando su viale Geno, nel centro cittadino di Como, la pattuglia è stata fermata da alcuni passanti i quali, in evidente stato di agitazione, hanno riferito di aver visto una persona che si era tuffata nel lago qualche minuto prima e che non era riemersa. Un turista straniero aveva già tentato di soccorrere il ragazzo che era riverso in acqua in posizione supina, ad un paio di metri dalla superficie ma non era riuscito ad estrarlo dall’acqua. Prontamente, uno dei due operatori della Polizia stradale si è tuffato in acqua, mentre l’altro operatore, dalla riva, ha dato indicazioni sulla posizione del soggetto. Le operazioni di soccorso sono state rese particolarmente difficoltose per il fatto che in quel punto il lago, al di sopra del normale livello, è ancora invaso dai numerosi detriti portati a riva dalle frane che hanno interessato il territorio comasco nei giorni scorsi. Nonostante la pessima visibilità dovuta alle acque torbide e alla posizione del soggetto, gli operatori sono riusciti ad individuare il ragazzo e a trascinarlo a riva. Gli agenti hanno praticato manovre di primo soccorso fino all’arrivo dell’ambulanza.
Una volta stabilizzato sul posto, M.M. ,di origini tunisine e regolarmente soggiornante sul territorio nazionale, è stato trasferito tramite elisoccorso all’ospedale di Lecco, dove si trova attualmente ricoverato in Rianimazione, con prognosi riservata. Purtroppo la situazione resta critica.
(Foto archivio)