In centro città

Sniffa cocaina davanti al Municipio di Appiano Gentile, giovane fermato dai Carabinieri

Ha 22 anni e risiede nella Bassa comasca: non si è minimamente preoccupato delle persone presenti in piazza Libertà.

Sniffa cocaina davanti al Municipio di Appiano Gentile, giovane fermato dai Carabinieri

Sniffa cocaina all’ingresso del Municipio di Appiano Gentile, giovane di 22 anni fermato dai Carabinieri e segnalato come assuntore.

Stava sniffando cocaina davanti a tutti, in piazza Libertà

Una sera di tarda estate in piazza Libertà, salotto buono di Appiano Gentile. Qualche gruppo di ragazzi, auto di passaggio e un quarto d’ora allo scoccare della mezzanotte. Insomma, mercoledì 7 settembre doveva essere uno dei tanti mercoledì se non fosse che, davanti a tutti, incurante di chi poteva vederlo, un giovane di 22 anni si è avvicinato al tavolino bianco posto di fronte all’ingresso dell’edificio che ospita gli uffici comunali, ha tirato fuori dalla tasca il suo cellulare, ci ha appoggiato sopra della cocaina e ha iniziato a sniffare come se fosse la cosa più normale del mondo.

L’intervento dei Carabinieri

Il ragazzo, non appianese e residente in un Comune della Bassa comasca,  è stato notato da una pattuglia dei Carabinieri della Stazione di Appiano Gentile che, proprio in quel momento, stava effettuando uno dei tanti controlli sul territorio. I militari si sono quindi avvicinati e hanno constatato un fatto inoppugnabile: il 22enne stava sniffando in bella vista. E’ stato quindi fermato e segnalato come assuntore.

Il ringraziamento del sindaco

Sodisfatto il sindaco Fabrizio Rusconi che rimarca l’efficacia dei controlli, grazie anche al sistema di videosorveglianza: “Ringrazio il maresciallo Tonino Pirisi e i suoi uomini per il tempestivo intervento e la Polizia locale per il supporto. Le telecamere permettono di controllare sistematicamente le attività illecite che avvengono nei punti strategici di Appiano. L’accordo che l’Amministrazione comunale ha recentemente sottoscritto con i Carabinieri permette uno scambio di immagini e informazioni importanti per contrastare questi deplorevoli episodi”.