L'episodio

Spacca la vetrina e ruba il fondo cassa: la Polizia lo arresta, ma lui aggredisce gli agenti

Dopo l'arresto il giovane, soli 18 anni, ha opposto resistenza agli agenti prendendoli a calci e pugni (6 giorni di prognosi per i poliziotti) e ha anche cercato di rompere il vetro dell'auto a testate

Spacca la vetrina e ruba il fondo cassa: la Polizia lo arresta, ma lui aggredisce gli agenti
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Questa notte, tra domenica 17 e lunedì 18 settembre, la Polizia di Stato è intervenuta a Como, in via Carcano, per arrestare un malvivente che aveva sfondato la vetrina di un negozio per rubare il fondo cassa e alcuni capi di vestiario, per un bottino di quasi 400 euro.

L'intervento del proprietario, rapinato anche lui

Sorpreso dal proprietario, che abita al piano superiore e che, subito dopo aver chiamato le Polizia, aveva cercato di fermarlo, il malvivente ha cercato di scappare e ha anche strappato dal polso del proprietario un orologio del valore di mille euro.

L'aggressione

I poliziotti, giunti sul posto in pochissimo tempo, su indicazioni del proprietario hanno rintracciato nello scantinato del negozio il malvivente che, alla vista degli agenti, ha iniziato a fare resistenza colpendo violentemente gli operatori con calci e pugni.

Una volta bloccato e assicurato nell’auto di servizio per essere trasportato in Questura, il fermato ha anche tentato di infrangere il vetro posteriore del veicolo con diverse testate e, per riportarlo alla calma, è stato necessario utilizzare lo spray urticante. Due dei poliziotti intervenuti sono stati feriti, riportando lesioni guaribili in 6 giorni.

Identificato e processato, si tratta di un 18enne

Una volta in Questura lo straniero è stato identificato ed è risultato essere un 18enne marocchino, irregolare sul territorio nazionale e con vari precedenti di Polizia.

È stato quindi arrestato per una pluralità di reati, quali danneggiamento, furto aggravato, rapina, resistenza, violenza a Pubblico Ufficiale e lesioni, e sarà trattenuto nelle camere di sicurezza della Questura in attesa del processo con rito direttissimo fissato per le 11 di domani, 19 settembre 2023.

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