L'operazione dei Carabinieri

Spaccio nei boschi: arrestati due uomini

Danni agli spacciatori per circa 21mila euro

Spaccio nei boschi: arrestati due uomini

Spaccio nei boschi: arrestati due uomini e danni agli spacciatori per circa 21mila euro. Le operazioni dei Carabinieri della Compagnia di Cantù si sono svolte nei boschi tra Bregnano e Cadorago e a Vertemate con Minoprio.

I controlli

Prosegue l’attività di prevenzione e contrasto ai fenomeni di illegalità sul territorio dei Carabinieri della Compagnia di Cantù. Negli ultimi due giorni questa attenzione è stata dedicata al contrasto allo spaccio di stupefacenti nei boschi, attività che ha interessato due zone boschive, dove ancora il fenomeno desta particolare allarme sociale.

Due arresti tra Bregnano e Cadorago

La prima operazione è avvenuta nella mattina del 3 settembre 2025 al confine tra i Comuni di Cadorago e Bregnano nei pressi della SP 31, in una zona denominata “Il Buco”, dove hanno operato i militari cermenatesi e i Carabinieri Cacciatori di Sardegna. L’operazione ha portato all’arresto di due marocchini di 18 e 28 anni, entrambi irregolari e pluripregiudicati. I due uomini  nella giornata di ieri, giovedì 4 settembre 2025, sono stati condannati a pene che vanno dai sei ai diciotto mesi in carcere, ed al sequestro di circa 76 grammi di stupefacenti e 800 euro, oltre a 4 cellulari e materiale per il confezionamento, causando un danno stimato agli spacciatori di circa 5mila euro.

Smantellati bivacchi a Vertemate con Minoprio

La seconda operazione è stata condotta nel pomeriggio di giovedì 4 settembre 2025 nei boschi di Vertemate con Minoprio, nei pressi di Via Gattorano. Qui sono stati impiegati i militari delle Stazioni Carabinieri di Fino Mornasco e Cermenate, supportati dai Cacciatori Sardegna. L’operazione ha portato allo smantellamento di tre bivacchi, con un danno stimato in mancati introiti di circa 16mila euro.

Le attività proseguiranno, con lo scopo di smantellare i bivacchi, sequestrare stupefacente e denaro, arrestare gli spacciatori ed infliggere danni economici alle organizzazioni criminali, per mancati introiti, oltre all’identificazione dei consumatori.