Spaccio nei boschi di Casnate: dopo le segnalazioni dei residenti fermati 4 stranieri
Tra i soggetti fermati un 32 anni è risultato colpito da espulsione dal territorio nazionale per un periodo di 5 anni
L'operazione è stata attuata venerdì 29 settembre 2023 dai carabinieri della Compagnia di Cantù, coadiuvati dallo squadrone Carabinieri "Cacciatori". Dopo le numerose segnalazioni da parte dei cittadini del paese che lamentavano movimenti sospetti di quattro uomini a bordo di una BMW di grossa cilindrata che giornalmente, verso mezzogiorno, giungevano nei pressi dell’area boschiva di Casnate con Bernate. Dall’auto scendevano tre uomini che si infiltravano nell’area verde, il quarto, il conducente, si allontanava.
Gli accertamenti, l'operazione e il fermo
Gli accertamenti eseguiti nei giorni precedenti dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Cantù hanno riscontrato la fondatezza delle segnalazioni, motivo per il quale è stato predisposto un servizio straordinario con l’ausilio dei “Cacciatori di Calabria” e della stazione di Fino Mornasco. I 4 soggetti, tutti marocchini, sono stati fermati ed è stata ispezionata l’adiacente area boschiva dove sono risultate evidenti le tracce che in quel luogo si svolgesse attività di spaccio.
Tra i soggetti fermati, tutti comunque censurati per la violazione della normativa sugli stupefacenti, un 32 anni è risultato colpito da espulsione dal territorio nazionale per un periodo di 5 anni in sostituzione di una pena detentiva irrogatagli dal Tribunale di Firenze connessa proprio a illeciti in materia di stupefacenti. E’ stato quindi accompagnato presso un “Centro di Permanenza e Rimpatrio” per essere imbarcato sul primo volo disponibile per il Marocco.