Spaccio stupefacenti misura cautelare per un marocchino

Spaccio stupefacenti misura cautelare per un marocchino.

Spaccio stupefacenti: misura cautelare per uno straniero

I militari dell’Aliquota Radiomobile del dipendente Nucleo Operativo e Radiomobile di Cantù hanno dato esecuzione all'ordinanza di custodia cautelare dell’obbligo di presentazione alla PG, emessa dal Gip presso il Tribunale di Lecco lo scorso 12 settembre 2018 nei confronti di Y.A.K, cittadino marocchino senza fissa dimora, irregolare sul territorio dello Stato, classe 1995 per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

I reati

Alla persona raggiunta dal provvedimento sono stati contestati episodi di spaccio di narcotico avvenuti negli anni 2017 e 2018 nelle province di Como e Lecco. L’esecuzione della misura cautelare, in buona sostanza, è scaturita da un controllo dei militari operanti ai quali, da fini conoscitori del territorio, non è sfuggito l’atteggiamento sospetto assunto dal cittadino marocchino.

L'attività dei Carabinieri

E’ così che, nella pervicace azione di controllo del territorio esplicata quotidianamente nel territorio canturino, proprio sulla pubblica via Milano di Cantù hanno proceduto ad identificare Y.A.K. appurando che fosse destinatario dell’ordinanza di custodia cautelare.
Al destinatario, dunque, è stato notificato l’obbligo di presentazione alla PG presso la Stazione di Cantù.