Spaccio sulla Lomazzo-Bizzarone, auto ferme a bordo strada per comprare la droga
Diversi gli episodi segnalati dai residenti in zona
Un’auto che sterza all’improvvisa e accosta a lato strada, invadendo parzialmente la carreggiata. Un uomo che esce dalla boscaglia, di corsa, utilizzando una stradina sterrata. Poi, la cessione di qualche sostanza stupefacente, il pagamento e via.
Spaccio a Oltrona di San Mamette
Scene come queste sono ormai all’ordine del giorno ma, al netto dell’illegalità, diventano ancora più pericolose quando le manovre spericolate avvengono su una strada ad alto scorrimento come la provinciale Lomazzo-Bizzarone, in questo caso nel territorio di Oltrona di San Mamette.
"Accade tutti i giorni, a qualsiasi ora - racconta un residente, che preferisce restare anonimo - Tutto avviene alla luce del sole ed è pericoloso: fortunatamente non ci sono ancora stati incidenti. Ma qui tutti vedono tutto e non possono farci niente. Certo, le Forze dell’ordine intervengono facendo delle retate, ma poi siamo punto e a capo. E’ un via vai continuo". Gli spacciatori si accampano all’interno del Parco Pineta, non distante dalla provinciale, in modo da poter raggiungere il cliente agevolmente, dopo che quest’ultimo li ha chiamati al telefono per "prenotare" lo scambio. Così come avviene nella più decentrata via della Resistenza, che da Appiano Gentile porta a Tradate, anche sulla trafficatissima Lomazzo-Bizarone ci si imbatte non solo nei cinghiali ma anche nel fenomeno dello spaccio.
L'intervento del sindaco
"Sono tre i punti dove avviene - interviene il sindaco Aurelio Meletto - All’altezza della Fornace e in due zone verso l’incrocio con via Appiano. Poi c’è la zona del Monte Sinai. Gli spacciatori si spostano in continuazione in questi luoghi per evitare di essere presi. Noi continueremo a tenere monitorata la situazione come, tra le altre cose, stanno facendo ormai da tempo i Carabinieri".