Spirito Libero: l'arte di Massimiliano Miazzo veste la donna di Roberta Redaelli FOTO
"Una collezione a quattro mani e due cuori; c'è molto di entrambi a partire dal modo di essere. Un'opera d'arte a 360 gradi" afferma la stilista.
Si sa, arte e moda sono da sempre un connubio vincente, in cui l'una e l'altra riescono perfettamente a esprimersi. Proprio da questo connubio nasce la nuova collezione "Spirito libero" della stilista comasca, Roberta Redaelli, che unisce la moda ai disegni del pittore di Casnate con Bernate, Massimiliano Miazzo, estremamente celebre per i suoi live-painting.
L'arte di Massimiliano Miazzo veste la donna di Roberta Redaelli
La nuova collezione primavera estate firmata Eclècktica by Roberta Redaelli vuole essere un inno artistico dedicato a chi non ha paura di mostrare la propria anima e andare contro corrente. La stilista ha scelto di celebrare la donna nel suo essere libera e fiera, orgogliosamente fuori dagli schemi. Una collezione contro corrente che ha tanto di entrambi gli artisti che vi hanno partecipato.
Come è nata la collezione e questo connubio arte-moda?
Roberta Redaelli: La collezione è nata in modo abbastanza casuale; ho conosciuto il maestro alcuni mesi prima e avevo da subito apprezzato questo suo tratto così spontaneo e incisivo. Ci siamo anche molto trovati caratterialmente, essendo noi due personaggi contro corrente; anche da qui nasce il nome della collezione Spirito libero.
Massimiliano Miazzo: "Dalla nostra conoscenza e collaborazione, circa un anno fa, è nato questo progetto. Roberta mi chiesto di realizzare questi disegni".
Lo spirito libero rappresenta quindi il vostro carattere. E' presente dunque nella collezione?
Roberta Redaelli: "Lo spirito libero racchiude tanti soggetti ed è rappresentato da due disegni: da una parte donne con le ali ai piedi che rispecchiano la mia personalità di sognatrice, eternamente proiettata verso l'alto; dall'altra il cavallo, voglia di correre, simbolo di libertà e diversità. Nella collezione c'è anche il mondo mitologico e la storia dell'antichità, mia grande passione. Tutto ciò che è simbologia per me ha grande importanza e non potevo non inserirla nella collezione".
Massimiliano Miazzo: "Il nome che Roberta ha scelto per la sua collezione rispecchia molto anche il mio modo di fare arte. Lo spirito libero è presente nella sua moda ma anche nei miei dipinti."
I disegni
E' proprio attraverso i disegni inediti del pittore Massimiliano Miazzo che la stilista ci trasporta in un mondo mitologico fatto di cavalli selvaggi e donne con le ali ai piedi, massima espressione della libertà e della voglia di vivere.
"Inediti. Sì. I disegni sono stati realizzati dal maestro su mia indicazione, quindi un lavoro proprio a quattro mani; non ho ripreso delle sue opere per riadattarle ma sono state realizzate da lui appositamente. Un lavoro quindi a quattro mani, due teste e due cuori, una partnership profonda" confida la stilista.
La forza del colore
La collezione gioca con colori pastello, che sono caldi e avvolgenti ed evocano atmosfere fantastiche e incantate, seducendo lo sguardo. "E' proprio nella mia abitudine professionale dare un nome ai colori in base al tema della collezione: alba, tramonto, crepuscolo, nuvola e lago che richiamano il ciclo solare e la natura. C'è molto anche di onirico" sostiene la stilista.
Le linee contemporanee dei capi sono la tela d'artista su cui dipingere con fantasia e irriverenza per capi femminili ma di carattere.
Arte nell'arte
"Spirito libero" vuole essere un'opera d'arte a 360 gradi; vede infatti non soltanto la partecipazione di Massimiliano Miazzo e della sua arte, ma anche quella del grande fotografo di fama internazionale, Guido Taroni. A lui è stata affidata la realizzazione degli scatti e ha saputo fotografare la tipologia di donna e il messaggio della stilista: una donna libera e sognatrice, non conformista.
Lo spirito libero nei materiali
L' essere spirito libero si trasmette anche nel non seguire dettami e regole. "Non seguo le tendenze, vado a ruota libera e seguo il cuore. Mi piace che la mia donna non sia uguale alla massa ma si distingua sempre. Oso sempre tenendo ben presente le mie origini di disegnatrice tessile. Un prodotto d'autore fatto con passione e per passione" conclude Roberta Redaelli.
Massimiliano Miazzo invece sceglie di utilizzare materiali insoliti e originali. "Amo molto sperimentare con i materiali; l'anno scorso ad esempio ho realizzato delle installazioni con materiali di recupero, come reti, paglia e gomma lacca".
Intervista a cura di Camilla Frigerio