Stalkerava l'ex convivente: in manette un 28enne di origini straniere
Il 28enne è stato rintracciato dai militari finesi a Como
L'operazione è stata condotta dai militari della stazione dei Carabinieri di Fino Mornasco nell'ambito del piano di ricerca e cattura di soggetti destinatari di misure restrittive: dopo una ricerca che ha comportato una serie di accertamenti, i carabinieri hanno rintracciato ed eseguito una misura cautelare degli arresti domiciliari nei confronti di un 28enne di origini straniere, con precedenti di polizia.
Il 28enne è stato rintracciato dai militari finesi a Como, ed è accusato di atti persecutori nei confronti della ex convivente, commessi a Fino Mornasco e a Como a partire dal 2022.
Il codice rosso o del revenge porn
In tutti i casi di questo genere, seguiti dai militari della Compagnia di Cantù, si è proceduto all’applicazione della legge nr. 69/2019 denominata: “codice rosso o del revenge porn”, che garantisce maggiore tutela alle vittime di violenza sessuale, atti persecutori, maltrattamenti, diffusione non autorizzata di immagini sessualmente compromettenti e deformazioni dell’aspetto della persona mediante lesioni permanenti al viso.
Con questa legge, a seguito di denuncia, la polizia giudiziaria deve attivarsi immediatamente, con l’obbiettivo specifico di garantire l’immediata instaurazione del procedimento e di eventuali provvedimenti protettivi o di non avvicinamento alla vittima del reato.
In seguito alla segnalazione all’Autorità Giudiziaria, i militari hanno attuato le severe norme previste dal: “codice rosso”, e con l’aiuto delle varie Associazioni presenti sul territorio, hanno garantito protezione e sostegno alle vittime.
I consiglio anti-stalking
- Informarsi sull'argomento e adottare dei comportamenti tesi a scoraggiare, fin dall'inizio, lo stalker; cercare di non reagire agli atti persecutori con paura, rabbia o minacce, in quanto si potrebbe rafforzare la motivazione del molestatore;
- Non sottovalutare il rischio ed essere prudente: ad esempio, registrare le chiamate, fuori casa non fermarsi in luoghi isolati o appartati, non seguire sempre gli stessi itinerari;
- Tenere un diario per riportare e poter ricordare gli eventi più importanti che potrebbero risultare utili in caso di denuncia;
- Raccogliere “prove” sullo stalking di cui si è vittima: conservare eventuali lettere, sms o e-mail a contenuto offensivo o intimidatorio;
- Tenere sempre a portata di mano un cellulare per chiamare in caso di emergenza un numero di pronto intervento.