l'iniziativa

Stanze per medici e infermieri. Fermi: "Altri proprietari si facciano avanti"

Una rete che fa capo a The House of Travelers srl e che sta fornendo alloggi in diverse regioni italiane agli operatori sanitari in prima linea contro il Covid 19.

Stanze per medici e infermieri. Fermi: "Altri proprietari si facciano avanti"
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Stanze, camere, a disposizione di medici e infermieri gratuitamente affinché non debbano tornare a casa dalle loro famiglie, con la paura di infettarle. Il presidente Fermi: "Altri proprietari si facciano avanti".

Rent All Como mette a disposizione di medici e infermieri le stanze

“Mi complimento e rivolgo un grande grazie agli operatori del territorio e ai proprietari che hanno deciso di mettere gratuitamente i loro alloggi a disposizione dei medici e degli infermieri lariani che hanno necessità di isolarsi dalle rispettive famiglie in via precauzionale, anche solo per il fatto di avere avuto contatti con persone risultate positive al Covid-19”.

Lo sottolinea il Presidente del Consiglio regionale della Lombardia Alessandro Fermi, che ha condiviso e apprezzato l’iniziativa della Rent All Como, che gestisce 50 alloggi e che in un solo giorno ne ha già resi disponibili circa la metà. Una mobilitazione che fa parte di una rete ben più ampia e che fa capo al gruppo Facebook "Una casa per la sanità", organizzata da The House Of Travelers S.r.l.

“I medici e gli infermieri interessati che operano nelle strutture lariane -spiega Simone Majeli, amministratore delegato della società - possono contattarmi al numero telefonico 031-5478073 o mandare una mail a info@rentallcomo.com. In questo momento di grave emergenza, vogliamo cercare di dare anche noi un piccolo contributo aiutando chi sta mettendo a rischio la propria salute per curare gli altri”.

Gli alloggi sono messi a disposizione a titolo gratuito e le operazioni di pulizia e sanificazione saranno svolte, sempre gratuitamente , dalla società Yes Clean di Lurago d’Erba.

“L’appello viene esteso a tutti i proprietari di bed&breakfast, case vacanze e strutture alberghiere comasche che hanno disponibilità di camere libere - evidenzia il Presidente Fermi-. A tutti gli operatori che vorranno aggiungersi e aderire a questa proposta va anticipatamente il mio grazie e quello delle istituzioni. Sono certo -conclude Alessandro Fermi- che le adesioni saranno numerose perché in questi giorni sta emergendo in modo concreto e significativo la grande solidarietà e la grande generosità del popolo comasco e del popolo lombardo, che sta affrontando questa emergenza con uno spirito straordinario”.

Polis-Lombardia ha stimato che nel territorio lariano sono oltre 15mila i posti letto offerti dalle realtà che in genere vengono chiamate case vacanza. Sono quasi 2500 strutture censite nel 2019, rispetto alle 155 censite nel 2015 quando i letti erano solo 2.752. Una crescita impressionante e che oggi può rappresentare una grande risorsa non solo in termini turistici ma anche solidali.

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