Strada Statale 36, c'è l'ok della Regione sulla valutazione dell'impatto ambientale per la sua messa in sicurezza
Parere favorevole da parte di Regione Lombardia, subordinato al rispetto delle mitigazioni e delle precauzioni operative, alla Valutazione di Impatto Ambientale del progetto di messa in sicurezza della tratta Giussano/Monza-Civate/Lecco della Strada Statale 36, una delle più trafficate d'Italia. È quanto ha espresso la Giunta lombarda al Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica con l'approvazione della delibera proposta dall'assessore all'Ambiente e Clima Giorgio Maione.
Il progetto rientra nel piano delle opere olimpiche Milano-Cortina 2026
Il progetto interessa i territori compresi principalmente nelle province di Monza-Brianza, Lecco e Como. La maggior parte del tracciato della SS36 oggetto di manutenzione si estende all'interno del Parco Regionale della Valle del Lambro.
Il percorso consiste complessivamente in un tracciato di circa 17 chilometri a doppia carreggiata con due corsie per senso di marcia e interessa i Comuni di Giussano, Verano Brianza, Briosco, Veduggio con Colzano, Nibionno, Costa Masnaga, Inverigo, Garbagnate Monastero, Molteno, Bosisio Parini, Annone di Brianza, Cesana di Brianza, Suello e Civate.
Gli interventi in programma sono di diversa tipologia e vanno dall'adeguamento della larghezza della carreggiata alla messa in sicurezza di alcuni tratti, rampe, cavalcavia e svincoli, fino alla sostituzione delle barriere spartitraffico.
"Regione Lombardia crede allo sviluppo sostenibile del suo territorio, rispettando l'ambiente e salvaguardando allo stesso tempo anche gli interessi della nostra e delle future generazioni - ha detto l'assessore ad Ambiente e Clima, Giorgio Maione - Questa è un'arteria che percorrono tantissimi lavoratori e che sarà strategica anche con le olimpiadi invernali. Migliorare le condizioni di una strada, oltre a quello che rappresenta per la sicurezza, può tradursi in meno ore spese nel traffico e quindi minori emissioni".