oggi la decisione

Strage di Erba: respinta l'istanza di revisione del processo

Strage di Erba: respinta l'istanza di revisione del processo
Pubblicato:
Aggiornato:

Strage di Erba: oggi, mercoledì 10 luglio, udienza in Tribunale a Brescia per valutare la riapertura del processo.

 

Ultimi aggiornamenti

Parla l'avvocato Adamo De Rinaldis, difensore della famiglia Frigerio "

"Dalle prove esaminate in questi giorni è emerso come non ci sia stata alcuna intossicazione da monossido: questo contrastava con le tesi scientifiche portate. Abbiamo già avvisato i fratelli Frigerio: sono contenti ma sanno che non sarà l'ultima fase di questa partita. Ma almeno sanno che questa parte è stata risolta. Questo non li risarcisce però di certo a livello morale, con tutto il circo mediatico che ne è emerso"

 

 

Il commento dell'avvocato Massimo Campa, legale dei Castagna

Le parole di Fabio Schembri, legale di Olindo e Rosa: "Amarezza per quest'esito: un provvedimento discutibile"

Le parole del procuratore generale Guido Rispoli e dell'avvocato generale Domenico Chiaro

"Come Procura generale siamo soddisfatti: hanno ritrovato compimento le nostre richieste. Man mano che studiavamo ci rendevamo conto della non valenza demolitoria degli elementi prodotti: su tutte, analizzando l'elemento iniziale, le ferite. E' evidente fossero manifestazione di una animosità di odio manifestata da chi ha inferto i colpi"

 

 

Le parole (senza scusa per i fratelli Castagna) di Azouz Marzouk

Deluso. E' lo stato d'animo di Azouz Marzouk dopo la sentenza di inammissibilità pronunciata dal giudici del Tribunale di Brescia

E a chi gli ha chiesto, dopo le illazioni lanciate negli ultimi mesi, se ora dovesse fare le scuse ai fratelli Castagna, Marzouk ha risposto con un "non li conosco"

Azouz Marzouk: "No comment"

Nessun commento da Azouz Marzouk sulla sentenza

"non dico niente su questo esito"

LA REVISIONE DEL PROCESSO E' INAMMISSIBILE

La revisione del processo è stata dichiarata inammissibile. Entro novanta giorni saranno depositate le motivazioni della sentenza

Attesa per la decisione dei giudici

Non è stata ancora riaperta l'udienza a seguito del ritiro della Corte per deliberare sulla riapertura del processo ai coniugi. C'è attesa per la decisione dei giudici.

La Corte si è ritirata per deliberare

La Corte si è ritirata per deliberare in merito alla riapertura del processo. Come comunicato dal presidente la decisione potrebbe non arrivare prima delle 14.

L'intervento del procuratore generale

Il procuratore generale ha espresso la necessità di esprimere l'inammissibilità delle istanze di revisione.

"A un anno dalla presentazione della prima richiesta, al quarto mese dall'inizio della fase processuale, si sono ascoltati tutti gli atti. Chiediamo che già in fase preliminare si esprima l'inammissibilità delle istanze di revisione. Sarebbe inutile da parte nostra replicare a quanto detto in questa Aula dal momento che finiremmo per ripetere parole e ricostruire fatti che la corte conosce già molto bene e il fatto che questa udienza sia giunta a tre mesi dall'ultima ci fa presupporre che questo tempo sia stato usato dalla corte per studiare gli atti. Per cui non useremo il nostro diritto di replica e ci limitiamo a chiedere l'inammissibilità della revisione" 

Sulla stessa linea anche tutte le parti civili

 

E' arrivato Azouz Marzouk

Prenderà il via alle 9 l'udienza in Tribunale a Brescia per la decisione sulla eventuale riapertura del processo: dopo l'ascolto delle istanze dell'accusa e della difesa, oggi si valuterà se riaprire il processo ai coniugi Romano. Nell'ultima udienza svoltasi il 16 aprile sono stati sentiti gli avvocati dei coniugi Romano: Fabio Schembri, Luisa Bordeaux, Nico D’Ascola e Patrizia Morelli.

In Tribunale è da poco arrivato Azouz Marzouk, marito e padre di due delle vittime della strage, e sono attesi i coniugi Romano che in entrambe le precedenti udienze hanno chiesto di non essere ripresi.

Strage di Erba: oggi l'udienza per valutare la riapertura del processo

Strage di Erba: oggi, mercoledì 10 luglio, udienza in Tribunale a Brescia per valutare la riapertura del processo.

Seguici sui nostri canali