Tassista derubato a Como insegue e acciuffa uno dei giovani ladri

L'episodio è avvenuto nella serata di ieri, mercoledì 7 gennaio 2020.

Tassista derubato a Como insegue e acciuffa uno dei giovani ladri
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Era da poco passata la mezzanotte quando gli agenti della squadra volanti della Questura di Como hanno proceduto all’arresto di due minori, uno italiano K. S. e l’altro marocchino K. S. entrambi classe 2002, e di M. M. cittadina italiana diciannovenne, per aver rubato ad un tassista il portafogli con l’incasso della serata.

Tassista derubato a Como

I quattro giovani, tutti residenti in province limitrofe, avevano chiamato un taxi per farsi accompagnare in provincia di Monza Brianza. Il tassista, considerata la distanza, aveva chiesto loro un anticipo del pagamento della corsa. I ragazzi, sostenendo di non avere con loro del contante, sono stati accompagnati ad uno sportello bancomat per prelevare, in quel momento due hanno attirato l’attenzione del tassista, facendolo così ad uscire dall’abitacolo dell’auto per assisterli nel prelievo. L’uomo però aveva capito che c’era qualcosa di strano e allora è ritornato velocemente nella propria autovettura, rendendosi conto che i ragazzi rimasti in macchina erano scappati col suo portafogli dove c'era l’incasso della serata, circa 300 euro.

Il tassista rincorre i ladri

A questo punto, il tassista ha rincorso i due ladri, un ragazzo e una ragazza, riuscendo a bloccare la giovane diciannovenne all’altezza della fermata degli autobus di piazza Vittoria, allertando nel frattempo, attraverso il 112NUE la Polizia di Stato. Ricevuta la nota dalla Sala Operativa, le volanti presenti in zona si sono messe subito alla ricerca degli altri tre fuggiaschi, riuscendone prontamente ad individuare due che si stavano nascondendo in un cespuglio poco distante. Una volta accompagnati in Questura per gli ulteriori approfondimenti del caso, è emerso che i tre giovani avevano già a carico precedenti specifici per reati contro il patrimonio, oltre che in materia di stupefacenti.

In arresto

Considerate le circostanze della condotta e la pericolosità sociale dei fermati, in accordo con le Autorità Giudiziarie Ordinaria e Minorile, i tre giovani sono stati tratti in arresto con disposizione del rito direttissimo in data odierna per la ragazza maggiorenne e l’accompagnamento dei due minori presso il Centro Minori del “Beccaria” in Milano, in attesa delle ulteriori determinazioni dell’A.G. In queste ore gli inquirenti stanno analizzando le immagini delle telecamere presenti in zona, al fine di assicurare alla giustizia anche la quarta persona presente al momento dei fatti. All’udienza di oggi il Giudice ha concesso alla ragazza termini a difesa, rinviando a luglio il processo, la Divisione Anticrimine della Questura di Como ha notificato a M. M. un Foglio di Via Obbligatorio da Comune di Como con divieto di rientro per anni tre.