Terrorismo Como il padre si finse preoccupato per il figlio in Siria
Il piano del padre non ha però ingannato le Forze dell'ordine.
Aveva finto di essere preoccupato per le sorti del figlio, ormai diventato un foreign fighter con Al Qaeda. In realtà era stato proprio lui a spingerlo verso il fondamentalismo. La famiglia viveva a Fenegrò.
Terrorismo a Como
Nel 2015 il padre, Sayed Fayek Shebl Ahmed, era andato in Questura, fingendo di voler collaborare con le Forze dell’ordine e denunciando il figlio combattente in Siria. Sosteneva di essere preoccupato per la situazione. Il suo reale scopo era quello di provare a togliere i sospetti su di lui.
Esultavano per le esecuzioni del figlio
Ed è proprio in quello stesso anno che sono iniziate le indagini delle Forze dell’ordine. Dopo aver messo sotto controllo padre e madre di Saged, hanno subito capito la verità. Attraverso alcune intercettazioni telefoniche si è scoperto che il ragazzo mandava alla famiglia dei video dove era protagonista di alcune esecuzioni o . Madre e padre, come si è capito dallo scambio di messaggio, non erano preoccupati ma anzi esultavano. Inoltre il padre era solito mandare 200 euro mensili al figlio.
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