Traffico di rifiuti a Rovellasca: avvisi di garanzia per l'ex vicesindaco e il responsabile dell'ufficio tecnico
Consapevoli di quanto stava accadendo, sarebbero rimasti inerti.

Oltre 3mila conferimenti di rifiuti illeciti in un sito a Rovellasca: Guardia di Finanza di Olgiate Comasco, Carabinieri di Cantù e Gruppo Forestale di Como dopo due anni di indagini hanno svelato il traffico che si svolgeva nella Bassa comasca che ha portato a quattro arresti.
Traffico di rifiuti a Rovellasca
Non solo: le forze dell'ordine hanno infatti anche notificato avvisi di garanzia, nell’ambito di indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Como, per i reati di corruzione in concorso e abuso d’ufficio a due amministratori locali del comune di Rovellasca.
Le investigazioni, infatti, hanno fatto emergere elementi a carico dell’allora vice sindaco del comune di Rovellasca, il quale, garantendo l’inerzia dell’amministrazione locale nel perseguire le attività illecite, riceveva in cambio lavori edili consistenti in opere di scavo e riempimento presso la propria abitazione privata; nonché del responsabile dell’ufficio tecnico comunale, il quale, informato delle gravi e ripetute violazioni di legge, ometteva di perseguirle. Per tali motivi, risultano indagati, presso la Procura di Como, in concorso per abuso d’ufficio, mentre il vice-sindaco anche per corruzione. Entrambi sono attualmente in stato di libertà.