Olgiate Comasco

Traversata del Lago di Como, evento domenica 2 luglio

Alberto Ghielmetti e Michele Bottinelli pronti alla sfida natatoria per aiutare Casa di Paolo e Piera.

Traversata del Lago di Como, evento domenica 2 luglio
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Traversata del Lago di Como, evento domenica 2 luglio con i nuotatori di Olgiate Comasco Alberto Ghielmetti e Michele Bottinelli.

Traversata a nuoto per due nobili finalità solidali

Un euro al metro

I due amici nuotatori olgiatesi, attivi in "Un euro al metro" con Alessandro Lucca, componente social del progetto sportivo e di solidarietà, saranno in acqua per circa 15 chilometri. Partenza alle 12 di domenica 2 luglio, in Riva a Cernobbio, iniziativa abbinata alla raccolta fondi per l’ampliamento di Casa di Paolo e Piera. Inoltre, la raccolta fondi concretizzerà un sogno degli amici disabili dell'associazione "L'Alveare": in volo con l'idrovolante sopra il Lago di Como. L'evento sarà aperto alle 10 dalla camminata del Cai di Olgiate e del Dialogo Club Bric’s, da Cernobbio a Rovenna e, sul Sentee di sort, sino a Urio per l’incontro con i nuotatori.

La sfida e la festa

Michele e Alberto entreranno in acqua alle 12, in Riva a Cernobbio. All’ora di pranzo l’apertura della cucina (misto griglia, arrosticini, pasta fredda, patatine fritte) e l’arrivo delle auto d’epoca dell'associazione Rod vecc de fruntiera. Dalle 15 alle 18 artisti di strada e musica dal vivo con La band del Cactus, alle 18 la conclusione della lunga traversata del Lago. L'impresa natatoria segue le sfide che nelle ultime annate hanno visto Bottinelli e Ghielmetti completare la traversata dello Stretto di Messina e quella da Piombino all'Isola d'Elba

Il sostegno a Casa di Paolo e Piera

La raccolta fondi abbinata all'impresa natatoria quest'anno aiuta la struttura di via Momo, gestita dal Consorzio Servizi Sociali dell'Olgiatese.  Accoglie 30 bimbi e ragazzi con disabilità e ha una lista di attesa con dieci minori che attendono un posto. Per questo motivo la Casa di Paolo e Piera verrà ampliata, grazie all'impegno della Fondazione Paolo Fagetti che ha costruito l'edificio e ora viene aiutata da "Un euro al metro".

 

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