Tremezzina, per strada coperta di sangue: 49enne presa a colpi d'ascia dal compagno
Nella notte tra sabato e domenica una donna chiedeva aiuto sulla Regina: è stato arrestato per tentato omicidio un 47enne residente a Meda
Tremezzina, per strada coperta di sangue: 49enne presa a colpi d'ascia dal compagno.
Tremezzina, per strada coperta di sangue: 49enne presa a colpi d'ascia dal compagno
Per strada, sulla Statale Regina, ricoperta di sangue. Nella notte tra sabato 20 e domenica 21 maggio 2023, una donna di 49 anni chiedeva disperatamente aiuto a Tremezzina. Poco dopo le 2.30 del mattino sono intervenuti a prestarle i primi soccorsi i Carabinieri di Tremezzina unitamente ai soccorritori della Croce Rossa di Menaggio. Aveva traumi al volto e al ventre ed è stata trasportata in codice giallo all'ospedale Sant'Anna di San Fermo della Battaglia.
A ridurre in quelle condizioni la donna, residente a Seveso, era stato poche ore prima il compagno Mauro Giudici, 47 anni, residente a Meda ma domiciliato a Lenno. E sul territorio del lago era già noto alle forze dell'ordine proprio per eccessi di violenza di questo tipo. Da quanto è stato raccontato dalla donna, una versione compatibile con le ferite che ha riportato, Giudici l'avrebbe ripetutamente colpita con il manico di un'ascia (in foto) al volto, spaccandole letteralmente la faccia, ma anche al ventre dove ha riportato diversi traumi.
Così, dopo aver ascoltato la donna, i Carabinieri si sono recati nell'appartamento del 47enne dove lo hanno trovato incosciente sul letto per via dell'alcol assunto con al fianco proprio l'ascia con cui aveva colpito la compagna, ancora ricoperta di sangue. Un miracolo che, in quell'eccesso d'ira, l'abbia usata al contrario, colpendola con il manico e non con la lama, altrimenti sarebbe potuta finire molto peggio. L'uomo quindi è stato accompagnato al carcere Bassone di Como con le accuse di tentato omicidio, lesioni personali e maltrattamenti in famiglia.