Trenord: "Due scioperi in due settimane, meritate solo sberle"

Personale sotto organico che non può fare più ore del dovuto. E allora scatta la cancellazione dei treni.

Trenord: "Due scioperi in due settimane, meritate solo sberle"
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Trenord: "Due scioperi in due settimane, meritate solo sberle"

Il popolo dei pendolari sul web si indigna per lo sciopero in corso oggi. Il secondo in due settimane. Ma dietro c'è una questione sindacale complessa. Personale sotto organico che non può fare più ore del dovuto. E allora scatta la cancellazione dei treni. E tra i dipendenti il diritto a scioperare

 La rabbia di chi viaggia

"Che poi vorrei capire a cosa servono gli scioperi fatti con questa modalità. I treni sono sempre pieni zeppi di gente che paga l'abbonamento, sono pochi i pendolari che viaggiano in treno col biglietto giornaliero. Una volta che il pendolare ha pagato, chi ci rimette davvero? Il pendolare o l'azienda? È una questione di matematica elementare che capirebbe chiunque, tanto è che sono anni che fanno scioperi con questa modalità e non hanno mai ottenuto nulla. Sarà un caso?".

"Che sia giornaliero o mensile.. il discorso è che tu paghi per avere un servizio, se questo servizio ti porta dei disagi come ritardi, mancate coincidenze, fai tardi al lavoro, scioperi o altro.. alla fine tu hai un danno. Loro vengono pagati (anche da te) , quindi che senso ha continuare a pagare?".

 

Personale sotto organico

"Poi se manca il personale il problema è dell'azienda. Formalmente è quella che poi dovrebbe rispondere in ambito politico del suo operato. Manca il personale, il treno è soppresso, indico uno sciopero (creando ulteriore disagio) per attirare l'attenzione; non riesco a capire, lo trovo paradossale".

Ma i dipendenti di Trenord parlano di ripetute violazioni al contratto, di straordinari non sostenibili e si scusano del disagio con i pendolari.

Ecco qui il comunicato del loro sindacato.

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