Polizia di stato

Trovato un bivacco nel bosco, arrestati tre spacciatori

L’operazione nel pomeriggio di martedì 16 settembre.

Trovato un bivacco nel bosco, arrestati tre spacciatori

Monitorati i movimenti di alcuni acquirenti di droga e individuata la zona boschiva dove i tre spacciatori avevano installato la base operativa. La Polizia di Stato di Como, nel pomeriggio di ieri, martedì 16 settembre, ha arrestato per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio, un 22enne, un 19enne e un 18enne di nazionalità marocchina, in Italia senza fissa dimora, irregolari sul territorio.

Arrestati tre spacciatori

Gli agenti della quarta sezione della Squadra mobile di Como – impegnati nel servizio straordinario di controllo del territorio per contrastare il fenomeno dello spazio di droga nelle aree boschive e rurali nei territori di Fino Mornasco e Cadorago -intorno alle 14 si sono appostati in una delle aree boschive, in frazione Bulgorello, dopo aver monitorato i movimenti di alcuni acquirenti di droga, individuando la zona dove i tre soggetti avevano posizionato la base operativa. Infatti, appurata l’attività di spaccio caratterizzata da sentinelle, luoghi dove venivano nascoste le sostanze, acquirenti e uomini impegnati nella pesatura e nel confezionamento, gli agenti hanno abbandonato le loro postazioni di copertura e sono intervenuti. Colti di sorpresa, i tre uomini si sono subito dati a una precipitosa e pericolosa fuga tra la fitta vegetazione delle aree boschive ma, nonostante ciò, il personale della Squadra mobile ha proceduto alla cattura e all’arresto dei soggetti.

 

 

Osservatori e addetti alla pesatura

Nello specifico, il 18enne e il 22enne svolgevano la funzione di “osservatori” dell’eventuale arrivo delle Forze dell’ordine,  nonché di consegna agli acquirenti. Il 19enne era addetto alla pesatura e alla detenzione dello stupefacente. Sono stati così sequestrati 17 grammi di cocaina, 58 grammi di hashish e denaro contante pari a 100 euro in contanti.

Portati in Questura, il 22enne, il 19enne e il 18enne sono stati arrestati per il reato di produzione, traffico e detenzione illeciti di sostanze stupefacenti. Avvertito il pubblico ministero di turno delle attività svolte, lo stesso ha disposto che gli arrestati venissero tenuti nelle locali camere di sicurezza in attesa del processo per direttissima, fissandolo per la mattina di ieri, mercoledì 17 settembre, nelle aule del Tribunale di Como.

La loro posizione verrà valutata attentamente e scrupolosamente dagli agenti dell’ufficio immigrazione per l’adozione di idonei provvedimenti.

L’operazione si inserisce nel quadro delle attività di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti nelle aree boschive della provincia, coordinate dalla Squadra Mobile della Questura di Como proseguendo con costante impegno l’azione di prevenzione e repressione dei reati, a tutela della sicurezza pubblica e del rispetto della legalità.