Truffa del conoscente in difficoltà: la Polizia arresta il finto operatore delle Poste
Un 29enne si è recato nell'abitazione di una 89enne comasca e stava fuggendo con monili in oro e contanti
Ancora un episodio di truffe agli anziani: la Polizia di Stato ha arrestato in flagranza un pregiudicato 29enne che si è finto operatore delle Poste.
Truffa del conoscente in difficoltà
Nella giornata del 4 ottobre 2023 la Squadra Mobile di Como ha arrestato in flagranza di reato un italiano di 29 anni, originario e residente a Napoli, con precedenti di polizia per truffa.
Con il ripetersi dell’odioso fenomeno a danno degli anziani anche sul territorio comasco, come nel resto d’Italia, la Questura ha intensificato l’attività di contrasto anche impiegando sul territorio personale esperto della Squadra Mobile con pattuglie in borghese pronte a intervenire nell’immediatezza.
E proprio un equipaggio della Squadra Mobile, durante la perlustrazione in città, transitando in via Brambilla, ha notato un uomo che, uscendo frettolosamente dal portone di uno stabile, indossava la mascherina chirurgica: tale dettaglio ha suscitato sospetto nei poliziotti, essendo da tempo venuto meno l’obbligo di indossare tale dispositivo.
Gli agenti si sono quindi avvicinati alll'uomo per identificarlo ma questi, accortosi della loro intenzione, ha cercato di allontanarsi venendo però subito raggiunto e fermato. E’stato trovato in possesso, occultati in un borsellino, di monili in oro, gioielli, denaro contante e un bancomat, intestato a una donna, di cui non è stato in grado di giustificare il possesso e la provenienza.
Un velocissimo accertamento dei poliziotti tra i campanelli dello stabile ha permesso di rintracciare un’anziana donna di 89 anni residente nel palazzo e sola in casa che, sentita immediatamente dagli agenti e successivamente in fase di denuncia, ha spiegato di essere stata contattata telefonicamente da un uomo che la aveva esortata a pagare, con denaro contante o oggetti preziosi, una cauzione per un suo conoscente finito nei guai, consegnando il tutto a una persona che si sarebbe presentata come un impiegato delle Poste.
La disperazione della povera donna si è trasformata in gioia e sollievo nell’apprendere che i poliziotti avevano recuperato tutti i suoi averi frutto dei sacrifici di una vita. La refurtiva è stata infatti già riconsegnata all’anziana signora. Il malvivente è stato arrestato per truffa aggravata e posto a disposizione dell’autorità giudiziaria.