Truffa dell'acqua: altro colpo e danni per migliaia di euro
Uno sconosciuto, con berrettino in testa, ha utilizzato una sostanza maleodorante per inscenare il problema e poi arraffare il bottino.
Truffa dell'acqua: altro colpo a Olgiate Comasco, prendendo di mira una coppia di anziani. Danni per migliaia di euro.
Truffa dell'acqua, anziani presi di mira dai delinquenti
Il tranello è sempre lo stesso. A simulare la scena, questa mattina, in un'abitazione in via De Amicis, un uomo presentatosi come tecnico che doveva mettere in guardia per un problema pericoloso a causa dell'acqua inquinata. Una volta entrato all'interno della casa, alle 9.30 circa, lo sconosciuto ha inscenato la situazione, probabilmente utilizzando una sostanza maleodorante per indurre le sue vittime a cadere nella trappola, inducendole a credere che l'acqua del rubinetto fosse effettivamente contaminata.
Il solito trucco, poi razzia di denaro e preziosi
Simulando il guasto e millantando rischi per le persone all'interno dell'abitazione, il truffatore si è fatto consegnare denaro (6.000 euro) e oggetti preziosi spiegando che li avrebbe messi in sicurezza. Un bottino ingente, purtroppo, col quale poi il ladro è fuggito. Un paio d'ore più tardi il furto è stato segnalato ai Carabinieri di Olgiate Comasco.
L'appello del sindaco
Prima il tam tam del Controllo del vicinato, poi i messaggi ricevuti personalmente dal sindaco, hanno convinto Simone Moretti a ribadire l'importanza di aiutarsi reciprocamente per prevenire truffe e furti. "Purtroppo i continui avvisi non bastano a a far sì che non capitino queste truffe - le parole del primo cittadino - Ricordiamo ai cittadini che non devono aprire la porta agli sconosciuti. Soprattutto, non aprite mai a chi si presenta dicendo che è un tecnico dell'acquedotto o che l'acqua è inquinata".