Truffe agli anziani, denunciato un 23enne con precedenti
L’attività investigativa dei Carabinieri di Cantù è iniziata dopo la querela presentata da una 91enne.
Nell’ambito delle truffe agli anziani, denunciato in stato di libertà per truffa aggravata un 23enne napoletano con precedenti di polizia. Intervenuti i militari della Stazione Carabinieri di Cantù.
Truffe agli anziani, vittima una 91enne
In questo ambito, i militari della Stazione Carabinieri di Cantù a conclusione degli
accertamenti hanno denunciato in stato di libertà per truffa aggravata un 23enne
napoletano con precedenti di polizia. L’attività investigativa dei militari canturini aveva inizio dopo la querela presentata da una pensionata 91enne. L’anziana signora raccontava ai militari che nella mattinata dell’undici aprile, riceveva, sull'utenza telefonica di casa una telefonata, da parte di un uomo che diceva di essere Francesco, suo nipote e di essere in serie difficoltà poichè aveva avuto problemi con i carabinieri, ai quali doveva consegnare dei soldi o degli oggetti preziosi e che sarebbe passato un suo amico a ritirarli.
La signora acconsentiva a quanto richiesto consegnando tutti i suoi oggetti preziosi ad un
uomo che si presentava come un "collaboratore dei carabinieri”.
L’attività dei Carabinieri
Nella giornata seguente, i militari canturini, venivano avvisati dai colleghi della Stazione Carabinieri di Gattinara che avevano fermato e stavano controllando un auto, segnalata come veicolo usato da dei truffatori. Alla guida del veicolo veniva controllato e identificato il 23enne napoletano, ed in seguito alla perquisizione del veicolo, i militari riuscivano a risalire al luogo dove alloggiava, un
“B&B" in provincia di Como. I militari gattinaresi avvisavano i colleghi di Cantu’, ed in seguito ad un breve confronto con l’Autorità Giudiziaria comasca, i militari canturini effettuavano una perquisizione presso il “B&B” dove effettivamente alloggiava il truffatore, trovando all'interno di una valigia adagiata sul letto, un sacchetto di carta contenente i gioielli asportati all'anziana donna.
Il riconoscimento
Il giorno seguente al ritrovamento, la pensionata veniva invitata in Caserma a Cantu’, ed oltre a riconoscere il 23enne, come il truffatore che si era presentato presso la sua abitazione per ritirare i suoi preziosi, riconosceva tra la commozione, anche tutti i gioielli che gli erano stati portati via e che gli verranno riconsegnati al più presto dai carabinieri, dopo il
dissequestro. Le attività preventive ed investigative proseguiranno con la medesima intensità, al fine di debellare un fenomeno criminale sempre più presente sul nostro territorio.