Tumore al seno a Olgiate polemica anche sulla luce rosa del Municipio
Nel mirino l'iniziativa di sensibilizzazione, peraltro già attuata in passato senza aver suscitato critiche.

Tumore al seno, a Olgiate la polemica attacca anche l'iniziativa di sensibilizzazione con l'illuminazione rosa del Municipio.
Tumore al seno, all'improvviso diventa un caso anche l'appoggio del Comune alla Lilt
Che non sia un periodo di acque calme, nei rapporti e negli equilibri tra i gruppi consiliari di maggioranza e di minoranza, è assodato. Ma che il fuoco di fila degli attacchi scatenati dal consigliere di minoranza Marco Bernasconi (Liberali) colpisse anche il Palazzo comunale vestito di rosa, chi se lo sarebbe aspettato? Tutto ruota attorno all'iniziativa di sensibilizzazione scattata a ottobre, mese della prevenzione e della lotta contro il tumore al seno. Appoggiando la campagna di sensibilizzazione della Lilt, il Palazzo comunale si è illuminato di rosa. Peraltro, iniziativa già sperimentata e apprezzata lo scorso anno. Ma questa volta, dietro l'angolo di Palazzo Volta, ecco la polemica. Piombata oggi all'improvviso. Un paio di post critici, su Facebook. Commenti in particolare sulla pagina amministrata proprio dal sindaco Simone Moretti, "Sei di Olgiate se...". Pagina caratterizzata in questi giorni appunto dall'immagine del Municipio colorato di rosa. Iniziativa, però, criticata dal consigliere Bernasconi in quanto non concreta e fine a se stessa. Poi un altro commento nella scia della critica mossa da Bernasconi. Ma, soprattutto, post scandalizzati nei confronti di chi prende di mira l'iniziativa in appoggio alla Lilt.
Batti e ribatti, post rimosso dal sindaco. E altra guerra social
Tema delicato. Finito nel mirino del consigliere dei Liberali. Ma proprio per la delicatezza del tema, il primo cittadino non è rimasto con le mani in mano. E da amministratore della pagina social ha cancellato la polemica. Fine della storia? Nemmeno per sogno. Il consigliere di minoranza ha cambiato "aria" e si è spostato sulla pagina Il lamentino olgiatese. Sfogando la sua ira contro il sindaco per via, appunto, della rimozione di quanto postato dal consigliere.
Ma la domanda che in queste ore molti si stanno ponendo è una sola: davvero si sentiva il bisogno di cercare un'interpretazione politica a un'iniziativa di sensibilizzazione relativa a un tema così delicato?
TORNA ALLA HOME E GUARDA TUTTE LE ALTRE NOTIZIE IN MENU