Ultimi giorni prima di Natale 2019: il dono gastronomico trionfa all'agrimercato

Appuntamenti speciali con degustazioni e idee per il “cesto a chilometro zero” firmato da Campagna Amica a Meda, Giussano, Erba, Limbiate e Mariano Comense.

Ultimi giorni prima di Natale 2019: il dono gastronomico trionfa all'agrimercato
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Una settimana a Natale e ultima “corsa al regalo” che, quest’anno, vede i prodotti del territorio in vetta alla hit parade delle scelte dei cittadini lariani: un formaggio, una bottiglia di vino, ma anche fiori, composte, zafferano, miele e salumi possono ssere, infatti, l’idea giusta per comporre un cesto che resta sempre il regalo più gradito e azzeccato... e, praticamente, a “rischio-zero” di riciclo, dato che il gusto “made in Lario” è davvero su misura per tutti.

Ultimi giorni prima di Natale 2019: il dono gastronomico trionfa all'agrimercato

E così, i Mercati di Campagna Amica del territorio si tingono di giallo e si preparano al rush finale con appuntamenti quotidiani da
oggi fino a sabato: si parte questa mattina, infatti, da Meda (piazza Cavour) per arrivare, senza soluzione di continuità, sabato a Mariano Comense (parcheggio di Porta Spinola). In mezzo, gli appuntamenti di Giussano (domani, giovedì 19 in piazza Alcide De Gasperi), Erba (venerdì 20 in via Carroccio), Limbiate (ancora venerdì 20, in piazza 5 Giornate) e, come detto, sabato 21 a Mariano. Tutti gli appuntamenti sono con orario dalle 8 alle 12: a Limbiate e Mariano Comense, ci sarà anche uno scambio degli auguri con tè caldo, vin brulè e i dolci del Natale.

Intanto, i dati indicano che sette cittadini lariani su dieci (70%) frequentano quest’anno i tradizionali mercatini natalizi che si
moltiplicano nelle piazze delle due province e che offrono opportunità di acquistare regali per se stessi e per gli altri da mettere sotto
l’albero. In particolare, nei farmer’s market di Campagna Amica è possibile scegliere i prodotti giusti per comporre a piacimento il proprio cesto natalizio, con il solo l’imbarazzo della scelta, tra miele, succhi, confetture, formaggi, vini, ortaggi, olio, salumi e, dalle vicine
pianure, il riso. Sarà possibile comporre i cesti, per chi lo desidera, anche direttamente presso gli AgriMercati. L’analisi di Coldiretti/Ixè indica che tra quanti frequenteranno i mercatini solo il 5% infatti non farà alcun acquisto mentre ben il 50% spenderà in prodotti enogastronomici che rappresentano l’acquisto piu’ gettonato anche se molti scelgono decori natalizi, prodotti per la casa, oggetti artigianali, capi di abbigliamento e giocattoli.

Uno stile di vita alla riscoperta della tradizione a tavola

Con l’approssimarsi dell’ultimo weekend prima di Natale, molti comaschi e lecchesi si apprestano quindi a fare gli ultimi acquisti: e
tra le scelte dell’ultimo minuto, soprattutto per gli indecisi, il “dono gastronomico” rappresenta una garanzia sempre valida, complice
anche una spinta di tendenza verso spese utili e l’affermarsi di uno stile di vita attento alla riscoperta della tradizione a tavola.

La migliore garanzia sull’originalità dei prodotti alimentari in vendita nei mercati è, inoltre, quella della presenza personale del
produttore agricolo che – sottolinea Coldiretti Como Lecco – può offrire informazioni diretta sul luogo di produzione e sui metodi
utilizzati. Un fenomeno che è sostenuto in Italia dalla presenza della rete dei mercati degli agricoltori di Campagna Amica alla quale fanno riferimento oltre mille mercati dove è possibile acquistare senza intermediazione direttamente dai produttori cibi locali a chilometri zero che non devono essere trasportati da migliaia di chilometri di distanza e garantiscono maggiore freschezza.

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