Un "assegno civico" per la città di Cantù

Più di 80 persone hanno deciso di mettere il loro volto e la loro firma dietro a valori che parlano in maniera chiara.

Un "assegno civico" per la città di Cantù
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Un "assegno civico" per Cantù, l'iniziativa ha radunato cittadini.

Un "assegno civico": l'appello ai cittadini

Oggi sono state più di 80 le persone coinvolte: cittadini, appartenenti a diversi schieramenti politici, giovani e meno giovani. Hanno aderito alla proposta di sottoscrivere un manifesto di impegno civico al servizio di Cantù. Un evento nuovo per la città canturina. "Speriamo possa essere solo il primo passo verso un nuovo modo di vivere il proprio impegno quotidiano che crediamo fortemente nostro", spiegano i promotori dell'iniziativa.

L'appello ai cittadini

C'è soddisfazione e lo sguardo è teso al futuro. "Oggi a Cantù è stata una giornata speciale. Una giornata in cui più di 80 persone hanno deciso di mettere il loro volto e la loro firma dietro a dei valori che parlano in maniera chiara alla loro città, chiedendo a gran voce un futuro diverso. Una Cantù diversa. Una Cantù che sappia trovare nei fatti e non solo nelle parole la forza per parlare alle generazioni che verranno. Per dire che si può davvero cambiare, che si può davvero vivere in modo differente. Oggi giovani, meno giovani, bambini e anziani, ma soprattutto Cittadini, hanno voluto mettere nelle mani della loro città un "assegno civico", una promessa di impegno sorretta da cinque valori su cui cominciare questo cammino insieme. È il momento di alzare la testa e guardare verso il domani, senza i pesi di un passato che non riconosciamo più nostro. Noi "ghé sem" e voi?".