Villa Guardia

Un bilico carico di aiuti umanitari per la città di Kherson

Via alla nuova missione di Frontiere di Pace in Ucraina grazie al clamoroso sostegno raccolto sul territorio comasco e non solo.

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Un bilico carico di aiuti umanitari per la città di Kherson: la nuova missione di Frontiere di Pace, gruppo di volontari attivo nella parrocchia di Maccio, ha preso avvio nella tarda mattinata.

Un bilico carico di generi alimentari e di prima necessità, medicinali, indumenti e generatori - VIDEO

Il primo step della nuova missione umanitaria organizzata da Frontiere di Pace ha visto nella tarda mattinata di oggi la partenza del bilico (13,60 metri di lunghezza, 2,45 metri di larghezza) per l'Ucraina. Raggiungerà la città di Kherson, duramente colpita dai bombardamenti dell'esercito russo. Carico completato con meticolosa operazione per la stabilità del notevole quantitativo di materiale: circa 11 tonnellate di aiuti umanitari. Il primo frutto dell'eccezionale raccolta di solidarietà condivisa da più parti sul territorio della provincia comasca ma non solo: anche dalla Valtellina, da Milano, da Mantova e dalla Calabria, per citare alcune delle zone da cui sono arrivati gli aiuti. Una raccolta letteralmente diventata virale, nel senso virtuoso di tale definizione: stimato un quantitativo di aiuti di circa 40 tonnellate (ancora in fase di ritiro parecchi generi alimentari), che permetteranno l'organizzazione di ulteriori missioni di pace e di sostegno alla popolazione ucraina.

Settimane di totale dedizione volontaria - Video

Per arrivare a completare il primo carico, l'ampio gruppo di volontari aggregato da Frontiere di Pace per settimane ha lavorato senza sosta nella chiesetta di Maccio, trasformata in magazzino. Suddivisione del materiale donato da una miriade di benefattori - scuole, Comuni, parrocchie, aziende, associazioni, famiglie e singoli donatori - e stoccaggio in appositi scatoloni. Operazioni di peso e allestimento dei numerosi bancali. In particolare, nelle ultime due settimane il fermento è stato notevole. E ai volontari si è aggiunto anche l'aiuto di ragazze e ragazzi di Maccio che hanno fatto un'esperienza di volontariato utilissima alla nuova missione umanitaria.

Secondo step: un altro bilico con gli aiuti per la popolazione di Kharkiv

La laboriosa azione dei volontari e dei molti che li sostengono all'interno della parrocchia di Maccio non si ferma. Per la giornata di domani, infatti, è previsto il carico del secondo bilico. Altre 11 tonnellate circa di aiuti umanitari, che confermeranno solidarietà alla gente di Kharkiv, grande città ucraina martoriata dalla guerra.  Contestualmente, sei volontari di Frontiere di Pace sono in partenza per il viaggio che li porterà prima a Leopoli, poi a Kherson e infine a Kharkiv: accompagneranno la consegna degli aiuti raccolti sul nostro territorio e staranno al fianco della popolazione ucraina. Intanto, il bilico per Kherson è già in viaggio.

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