Olgiate Comasco

Una speranza per mamma Sonia: serve un aiuto in più

Il ricovero si protrarrà sino all'8 marzo, le spese aumentano: resta attivo il conto aperto dalla Fondazione Paolo Fagetti per chi può donare.

Una speranza per mamma Sonia: serve un aiuto in più
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Una speranza per mamma Sonia: considerando i miglioramenti, il ricovero e le cure in Austria si protrarranno fino all'8 marzo ma questo significa anche un incremento delle spese da sostenere.

Una speranza per mamma Sonia: il grande impegno solidale continua

Dallo scorso 7 novembre Sonia Varratta è ricoverata nella clinica specialistica privata di Hochzirl, in Austria. I due mesi prospettati all'inizio per la permanenza in clinica sono diventati già tre, con il quarto che si concluderà il prossimo 8 marzo. Entrata con la cannula della tracheostomizzazione, Sonia da qualche settimana ha ottenuto il primo grande risultato: cannula rimossa, ora respira - anche se fatica - autonomamente. Primo, eccezionale step raggiunto, lasciandosi alle spalle più di un anno nella condizione di tracheostomizzata in seguito a un'emorragia cerebrale durante l'operazione, nel 2021, di rimozione di un tumore alla testa. Poi, appunto, la speranza di provare a tornare autonoma, rivolgendosi alla clinica austriaca. Con un solo problema: i costi elevatissimi per il ricovero e le cure. Per un mese di ricovero e cure, infatti, è prevista la spesa di circa 35mila euro: in parte sostenuta dalla sanità regionale lombarda e per circa 17mila euro sulle spalle della famiglia di Sonia. Da qui la mobilitazione a Olgiate Comasco e non solo: tramite due raccolte, una gestita dalla Fondazione Poalo Fagetti e l'altra da un familiare di Sonia, raccolti più di 42mila euro. Somma che ha permesso alla famiglia di decidere per il ricovero di Sonia in Austria. Poi, i previsti due mesi di ricovero si sono allungati. E l'8 marzo scadrà il quarto mese. Quindi, lo sforzo economico è incrementato.

L'appello per raccogliere aiuti: come donare

Come documentato sin dall'inizio dal Giornale di Olgiate, l'esigenza è dunque quella di raccogliere ulteriori donazioni, per coprire anche il protrarsi del ricovero nella Tirol Kliniken. Diventa fondamentale, per chi ne ha possibilità, donare il proprio contributo a favore di mamma Sonia.  La Fondazione Paolo Fagetti ha aperto un conto corrente (Iban IT89W030 6909606100000190928, causale "Una speranza per mamma Sonia"), spronando a condividere l'impegno solidale. Il marito Guido Villa e il figlio Elia sono frequentemente accanto a Sonia, facendo la spola tra Olgiate Comasco e Hochzirl, felici dei grandi passi avanti registrati da quando è stata ricoverata e curata in Austria.

Sindaco in campo: "Una famiglia da aiutare"

Anche il sindaco di Olgiate Comasco è consapevole della necessità di un ultimo sforzo. "La comunità ha già risposto in modo importante - le parole di Simone Moretti - Una nostra cittadina e la sua famiglia hanno bisogno di aiuto. Dobbiamo fare tutto il possibile per loro". La nuova sfida è aperta, con l'auspicio che tra la comunità olgiatese e non solo possano emergere altri donatori.

 

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