Unanimità per la mozione a sostegno della Palestina
Maggioranza e minoranze hanno approvato un testo di sostegno alla popolazione palestinese.

Il Consiglio comunale di Olgiate Comasco si è espresso all'unanimità sullo stop ai massacri a Gaza e a sostegno della Palestina.
L'esigenza di non restare in silenzio
In principio era stata la bandiera palestinese esposta sul terrazzo del Municipio. Poi la scelta di tenere in mano lo stesso vessillo, aggregando consiglieri di maggioranza e di minoranza. Infine, il passaggio in Consiglio comunale per esprimere sconcerto e condannare l'orrore che si reitera a Gaza.
La mozione
Nel Consiglio comunale riunito mercoledì 18 giugno il sindaco ha presentato una mozione ad hoc. Esplicitato dissenso nei confronti del Governo israeliano: "Restare indifferenti significa essere disumani - un passaggio della mozione letta dal sindaco Simone Moretti - Chiediamo al mondo civile di mettere al bando non solo i terroristi di Hamas ma anche gli attuali governanti di Israele".
Unanimità tra maggioranza e minoranza
Daniela Cammarata, capogruppo di minoranza (Gruppo misto): "Non cambieremo le cose come Consiglio comunale ma non staremo in silenzio come amministratori e soprattutto come persone. Qui si parla davvero di un livello di guerra da incubo. Basterebbero, semplicemente, tre parole: stop alla guerra". Donatella Silvia, capogruppo di minoranza (L'Alternativa per Olgiate): "Parole che tutti noi non possiamo che condividere. Io ho anche nel cuore la nostra Europa, che da tre anni vede una guerra così cruenta (in Ucraina, Ndr) e senza senso. Qualche volta potremmo cercare di sforzarci come Consiglio comunale per fare qualcosa di più concreto: qualche raccolta fondi e anche ospitare le persone che hanno necessità di essere allontanate da quei territori di guerra. Vorrei ricordare quello che, comunque, il Governo italiano ha già fatto: bambini e mamme portati via da Gaza e arrivati in Italia una settimana fa". Messa ai voti, la mozione è stata approvata all'unanimità.