Uno, due... trenta cinghiali: gli ungulati invadono anche il sito produttivo della Cosmint
Segnalazione dell'azienda al sindaco, preoccupazione per gli operai del turno notturno.
Uno, due... trenta cinghiali: tanti se ne contano nel video registrato dalle telecamere di videosorveglianza della Cosmint di Olgiate Comasco.
L'allarme dell'azienda
L'ennesimo campanello d'allarme, questa volta, viene fatto scattare dall'azienda di via XXV Aprile, con un messaggio e i relativi filmati inoltrati al sindaco Simone Moretti. Segnalata, infatti, la presenza, da circa una settimana, all'interno del sito della Cosmint, di numerosi cinghiali.
La segnalazione per tutelare gli operai
Come fatto presente al primo cittadino olgiatese, "la presenza dei cinghiali potrebbe rivelarsi pericolosa soprattutto per gli operai del turno notturno". La segnalazione arrivata dalla Cosmint è aggiunta dal sindaco a quelle ricevute negli ultimi mesi, alcune delle quali proprio dalla stessa zona. Nei dintorni del depuratore, infatti, un cane era stato caricato e ferito da un ungulato, alla fine salvato dall'intervento della proprietaria che aveva allontanato il cinghiale colpendolo con una pietra. Poi un ulteriore episodio preoccupante, con un residente costretto a sparare con la scacciacani per mettere in fuga un cinghiale aggressivo. Fenomeno ormai fuori controllo, tanto da aver motivato la Regione a prendere seri provvedimenti, in attesa di novità a livello di Governo centrale per una campagna massiva di abbattimenti.