Viola il divieto di avvicinarsi alla moglie: 45enne ai domiciliari
L'aveva picchiata per lungo tempo durante il matrimonio e alla fine lei lo aveva denunciato.

Viola il divieto di avvicinarsi alla moglie: 45enne ai domiciliari. L'aveva picchiata per lungo tempo durante il matrimonio.
Viola il divieto di avvicinarsi alla moglie: 45enne ai domiciliari
Nel pomeriggio di venerdì scorso, 10 luglio, la Polizia di Stato ha messo agli arresti domiciliari, sulla base dell’ordinanza emessa dal G.I.P. presso il Tribunale di Como, su richiesta della stessa Procura della Repubblica, il cittadino marocchino 45enne R.A., pregiudicato per reati contro il patrimonio, resosi responsabile di maltrattamenti nei confronti della ex-moglie.
In realtà, l’uomo era già destinatario della misura cautelare del divieto di avvicinamento nei confronti della donna, come del divieto di dimora a Como, a causa dei maltrattamenti perpetrati ai danni della stessa per diversi anni. Nonostante ciò, pochi giorni fa ha avvicinato la ex-moglie fuori dall’abitazione e l'ha seguita per un tratto di strada.
Alla luce di questo ulteriore fatto gli uomini della 2^ Sezione “Reati contro la Persona” della Squadra Mobile di Como hanno eseguito l’aggravamento della misura cautelare disposta ora in arresti domiciliari.
L'aveva picchiata per lungo tempo durante il matrimonio
I fatti risalgono agli anni del matrimonio. Durante la convivenza l’uomo, spesso ubriaco, avrebbe più volte maltrattato la moglie con violenze, anche sessuali. Poi nell’aprile del 2019 la decisione dell’uomo di trasferire la famiglia a Canzo su cui la donna non era d'accordo in quanto sarebbe stata allontanata dai parenti. Una contrarietà che l'ha portata ad essere picchiata brutalmente davanti ai figli minori.
Solo a quel punto la donna aveva trovato il coraggio di denunciare il marito. Così, alla luce delle indagini svolte dalla Squadra Mobile di Como, il G.I.P. aveva emesso un primo provvedimento cautelare del divieto di avvicinamento e della dimora a Como; divieto disatteso e ulteriormente emesso in maniera ancora più restrittiva.
Poi, la settimana scorsa, l’ultimo fatto: l’avvicinamento della donna in violazione della misura del divieto. Così, immediatamente dopo l’emissione della nuova misura cautelare, gli uomini della Squadra Mobile hanno cominciato a cercare l'uomo e una volta trovato lo hanno posto agli arresti domiciliari nella sua abitazione di Canzo.