Vittorio Sgarbi a Como: "Una mostra dell'arte astratta, magari alla Casa del Fascio"

Una mostra dell'arte astratta. Meglio se alla Casa del Fascio. E' una delle idee nate dall'incontro di Vittorio Sgarbi con il sindaco Mario Landriscina.

Vittorio Sgarbi a Como: "Una mostra dell'arte astratta, magari alla Casa del Fascio"
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Nella tarda mattinata di oggi, come annunciato, si è tenuto a Palazzo Cernezzi l'incontro tra Vittorio Sgarbi e il sindaco Mario Landriscina. L'incontro ha avuto grande risonanza poiché l'obiettivo del sindaco è quello di far smuovere il mondo della cultura comasca. Dopo l'incontro a porte chiuse, Sgarbi ha spiegato alcune delle idee di cui hanno parlato.

Vittorio Sgarbi a Como: "Tornerò a novembre per un sopralluogo"

"Il fatto che la Casa del Fascio funzioni invece di essere un museo può essere giusto. Forse era giusto quando era sede di propaganda e lo voleva lo stesso Terragni, aveva una sua logica. Che sia la sede della Guardia di Finanza forse è meno pertinente. Forse dovrebbe essere un museo. L'idea di fare un museo dell'arte astratta o una mostra dell'arte astratta a Como, dove c'era un'importante scuola di pittori, è quello di cui abbiamo parlato rispetto a Sgarbi come promotore di mostre d'arte" ha spiegato il noto critico d'arte, che pensa di tornare intorno a novembre per un sopralluogo. "Una grande mostra, che ha pertinenza con la scuola di Como, potrebbe essere un modo per ripartire. Andranno fatte delle riflessioni in cui far rientrare anche i musei perché mi sembrerebbe sgradevole fare iniziative in cui tu agiti delle mostre temporanee e non fai rivivere i musei".

Il commento all'incontro del sindaco

"Questa cosa è nata quasi per caso grazie all'intervento di Franco Brenna e c'è stata questa possibilità di un incontro per ascoltare delle idee. Le idee sono forti e bisognerà capire quali sono le possibilità realistiche per utilizzare il palazzo in forza alla Guardia di Finanza. Questo incontro è preliminare e precede anche incontri che avremo con le realtà locali. Ci interesserà anche confrontarci con Sergio Gaddi che ha segnato una parte importante della storia comasca di questo settore. Diciamo che Sgarbi ha dato una scossa indipendentemente da quello che proporrà. Dovremo capire quali spazi avremo a disposizione e come trovare i finanziamenti. Dovremo capire anche la situazione di Villa Olmo. Quello che mi importa è che ci sia un punto da cui partire" ha commentato il sindaco Landriscina.

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