Zona arancione, una ventina di ragazzini giocano a pallone a Casnate: fuggi fuggi all'arrivo dei Carabinieri
Malgrado l'intervento delle forze dell'ordine nessuno è stato identificato: il sindaco chiede di rispettare le norme.
Zona arancione, una ventina di ragazzini giocano a pallone a Casnate: fuggi fuggi all'arrivo dei Carabinieri.
Zona arancione, una ventina di ragazzini giocano a pallone a Casnate
Episodio critico domenica pomeriggio, 7 marzo 2021, intorno alle 17 a Casnate con Bernate. Al sindaco del piccolo Comune, Anna Seregni, quel pomeriggio sono arrivate diverse segnalazioni da alcuni cittadini: un gruppo composto da una ventina di ragazzini di è riunito al campetto di via Verdi, poco lontano dalle scuole, per giocare a pallone, in contrasto con le regole della Zona Arancione rinforzata in cui si trovano la Lombardia e la provincia di Como. A quel punto il sindaco ha chiamato i Carabinieri che sono prontamente intervenuti sul posto per dissolvere l'assembramento. Nessuno dei giovani è stato identificato in quanto all'arrivo della pattuglia i giovanissimi si sono rapidamente dileguati nei boschi vicini. I Carabinieri hanno più volte battuto la zona ma nessuno dei ragazzi è stato rintracciato.
"I positivi sono al momento 52, un numero sempre in aumento, a cui si aggiungono 24 persone in quarantena - ha comunicato oggi il sindaco Anna Seregni - Purtroppo ATS ci comunica il decesso di un nostro concittadino a causa del COVID-19. Sale così a 10 il numero dei deceduti in questa seconda ondata. L'amministrazione comunale porge ai familiari le più sentite condoglianze e offre il proprio supporto in questo difficile momento. Continuo a raccomandare il rispetto delle regole e della norme fondamentali (mascherina indossata correttamente, igiene frequente delle mani e distanziamento). Raccomando altresì il rispetto stringente delle misure di quarantena".