La mostra su Mario Radice diventa accessibile con visite al buio, nonni ciceroni e laboratori

In collaborazione con tre club Lions di Como.

La mostra su Mario Radice diventa accessibile con visite al buio, nonni ciceroni e laboratori
Pubblicato:

Una mostra per tutti, nel vero senso della parola. Le opere dell'esposizione "Mario Radice: il pittore e gli architetti" in Pinacoteca sino al 24 novembre prossimo sono infatti protagoniste di un progetto, attivato con il Lions Club Como Host, di cui Mario Radice e Ico Parisi sono stati soci fondatori nel 1953 e presidenti (Radice nel 1962, Parisi nel 1967), il Lions Club Como Plinio il Giovane e il Lions Club Como Lariano, con l'obiettivo di rendere la cultura sempre più accessibile.

Il progetto CulturAbili

Nasce quindi il progetto CulturAbili, iniziative di accessibilità alla Cultura, che prevede percorsi alla mostra aperti alla cittadinanza e alle scuole condotti da 'nonni ciceroni', visite al buio guidate da non vedenti ed ipovedenti con la collaborazione dell'Unione Ciechi di Como, laboratori esperienziali rivolti a persone diversamente abili, atelier artistici destinati ai bambini.

L'istallazione dell'architetto Fabio Fornasari Biblioteca Astratta e un "Velario" avvicineranno inoltre il pubblico alle opere di Radice attraverso una esperienza di contatto per esplorare le linee e le spazialità dell'artista interiorizzandole.

Entusiasta del progetto è l'assessore alla Cultura Carola Gentilini: "La Pinacoteca si sta impegnando per l'accessibilità alla mostra per la totalità del pubblico con particolari percorsi di visita. La cultura accessibile è per noi una missione".

Tra i primi a provare le esperienze proposte in Pinacoteca è stato il presidente dell'Unione Ciechi di Como, Claudio La Corte che ha spiegato: "Abbiamo già collaborato in passato con la Pinacoteca fornendo schede delle opere esposte in Braille. Questa è un'altra bellissima iniziativa che mi ha permesso di conoscere un artista che conoscevo poco. Quando entriamo in un Museo ci sentiamo sempre dire di 'non tocca' ma noi vediamo in quel modo e la Pinacoteca ce ne dà la possibilità".

Claudio La Corte, Carola Gentilini e Giorgio Albonico

Il programma degli eventi

- 13 ottobre ore 16, bambini dai 6 ai 10 anni (in occasione della Giornata Nazionale delle Famiglie al Museo FAMU 2019) e il 10 novembre ore 16, bambini dai 3 ai 6 anni "Affresco", laboratorio artistico per esplorare con materia e colori i quadri astratti di Radice.

- 19 ottobre ore 16 e 8 novembre ore 18, "Visite al buio", visite guidate condotte da operatori non vedenti rivolte ad un pubblico eterogeneo.

- 22 ottobre ore 10 e 5 novembre ore 10, "C'era una mostra...", visite guidate transgenerazionali condotte dai nonni ciceroni destinate alle scuole primarie e secondarie di primo grado del territorio.

- mercoledì 30 ottobre, venerdì 8 novembre, venerdì 15 novembre e mercoledì 20 novembre ore 14, "Segno e radice", laboratorio esperienziale rivolto a persone diversamente abili de La Nostra Famiglia, Il sorriso, Il Gabbiamo e Tam Tam.

TORNA ALLA HOME E GUARDA TUTTE LE ALTRE NOTIZIE IN MENU

Seguici sui nostri canali