Al via LacMus: musica internazionale in Tremezzina

Un programma ricco di eventi tra artisti internazionali e qualità comasca.

Al via LacMus: musica internazionale in Tremezzina
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La seconda edizione del Festival internazionale di musica LacMus, voluto dal pianista Louis Lortie e dal direttore d’orchestra Paolo Bressan, si tiene quest’anno dal 28 giugno all’8 luglio. Porterà artisti di fama internazionale e giovani emergenti ad incontrarsi in quella magica striscia di terra tra acqua e cielo che è la Tremezzina, sul Lago di Como.

LacMus: festival dal sapore internazionale legato al territorio

Tema di quest’anno sono gli anniversari illustri, che riguardano artisti diversi, attraversando più secoli: Rossini, Tchaikovsky, Debussy e Bernstein. Impareggiabili per la loro bellezza sono le sedi dei concerti, dal Santuario della Madonna del Soccorso di Ossuccio, che è sito del Patrimonio Unesco, a Villa Carlotta a Tremezzo; da Villa del Balbianello a Lenno, prestigioso bene FAI, fino al Grand Hotel di Tremezzo e alla Greenway del Lario.

Novità di quest’anno la connessione con le realtà musicali del territorio lariano. Si inaugura infatti la collaborazione del Festival con l’Istituto comprensivo statale di Tremezzina, a indirizzo musicale, e con la Banda della Tremezzina, che festeggia i suoi 125 anni di attività. Inoltre, tra i giovani artisti coinvolti nel cartellone anche interessanti nomi comaschi. Altra ambiziosa novità di questa edizione è la nascita di LacMus Ensemble, una formazione che ha l’obiettivo di favorire lo scambio accademico tra Maestri e giovani artisti. Quest’anno LacMus Ensemble sarà un’orchestra d’archi composta da musicisti provenienti da tutto il mondo.

Foto di Daniele Marucci

Il programma

Il concerto di apertura, a Villa Carlotta la sera di giovedì 28 giugno, vedrà protagonista il duo pianistico Louis Lortie ed Hélène Mercier. Affronteranno pagine di Tchaikovsky e di Debussy. Il secondo appuntamento, venerdì 29 giugno a Villa del Balbianello, riunirà fra gli altri il violista Miguel Da Silva, il pianista Louis Lortie, tutti docenti in residence alla Cappella Regina Elisabetta, insieme all’arpista Marie Pierre Langlamet ed al flautista Mathieu Dufour, solisti dei Berliner Philharmoniker.

Una meditazione musicale avrà invece luogo nella chiesa del Santuario della Madonna del Soccorso di Ossuccio, sabato 30 giugno. Si esibiranno il soprano Evelina Dobraceva, i pianisti Paolo Bressan e Louis Lortie ed i giovani della Cappella Musicale Regina Elisabetta. Doppio appuntamento per domenica 1 luglio: in mattinata, presso la Biblioteca di Lenno, Louis Lortie terrà una masterclass, mentre la sera, in piazza Campidoglio , i giovani artisti in residenza della Cappella Musicale Regina Elisabetta del Belgio saranno i protagonisti assoluti.

Martedì 3 luglio a Villa Carlotta, il clarinettista Anton Dressler e la pianista Victoria Vassilenko saranno impegnati in un dialogo coloristico tra musica impressionista e jazz. A seguire I Quintessenza Brass, quintetto tutto italiano, presenteranno mercoledì 4 luglio lavori di tutti e quattro i compositori a cui è dedicato il Festival, trascinando il pubblico attraverso entusiasmanti medley.

L’appuntamento di venerdì 6 luglio, che vedrà insieme la Banda della Tremezzina con i Quintessenza Brass e Anton Dressler, sarà un evento speciale sul lungolago di Lenno: "Marching Band", dedicato all’arte del “suonar marciando” all’italiana e ai ritmi dixieland e blues “made in New Orleans”. Sabato 7 luglio si terrà invece la "Greenway musicale", un percorso che si snoderà attraverso i luoghi più belli di Lenno con intermezzi musicali. Un concerto della LacMus Ensemble chiuderà l’edizione di quest’anno domenica 8 luglio al Grand Hotel Tremezzo.

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