la scuola arriva in città

Festival del Legno a Cantù: il Covid non ferma il liceo Melotti

La manifestazione, che si terrà dal 19 al 22 novembre, è alla sua ottava edizione.

Festival del Legno a Cantù: il Covid non ferma il liceo Melotti
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Il virus non ferma il Liceo Artistico Fausto Melotti di Cantù. Dal 19 al 22 novembre 2020 si terrà infatti l'ottava edizione della Festa del Legno, che vedrà scendere in campo i dipartimenti dell'istituto. Filo conduttore della kermesse sarà l'audacia, insieme alla figura di Norberto Marchi, preside dell'allora Scuola d'Arte dal 1960 al 1975. La città di Cantù si vestirà quindi dei progetti degli studenti, che in questo momento di emergenza sanitaria non hanno smesso di lavorare coi loro docenti.

Di seguito, tutti i dettagli del ciclo di eventi ospitati dalla manifestazione.

Il museo storico della Scuola d'Arte: uno spaccato dal 1882 ad oggi

Snodo fondamentale della Festa del Legno 2020 sarà il museo storico della Scuola d’Arte di Cantù, in cui saranno mostrati gli spazi della creatività dal 1882 ad oggi. Un percorso a cavallo di artigianato e cultura, allestito dagli alunni delle
classi 4B con il professor Enrico Salvadè e 4C con la professoressa Marinella Conti.

Il pubblico sarà accolto nel mese di novembre dal lunedì al sabato, dalle ore 9.00 alle ore 14.00. Le visite contingentate prevedono gruppi di massimo 5-6 persone, con prenotazione obbligatoria al numero: 031 714100 (chiedere della Sig.ra
Agata).

Norberto Marchi e gli arredi per la Scuola d'Arte

La Biblioteca Marchi del Liceo Melotti ospiterà un allestimento di disegni inediti, scatti fotografici e progetti, riguardanti la produzione di arredi di Norberto Marchi. L'esposizione, a cura di Enrico Salvadè e visitabile dal lunedì al sabato dalle ore 9.00 alle ore 14.00, rappresenta un’importante opportunità per scoprire uno dei più significativi patrimoni culturali della scuola. Tutti i disegni e le foto della mostra sono autografi del periodo dal 1957 ai primi anni sessanta e provengono dall’archivio del liceo e dall’Archivio Norberto Marchi, donato dalla famiglia alla stessa scuola e in essa conservato.

Contestualmente, sabato 21 novembre (data da confermare) sarà presentato presso la stessa Biblioteca Norberto Marchi il libro “Il design di Norberto Marchi per gli arredi della Scuola d’Arte” a cura di Aurelio Porro e Alfio Terraneo, voluto dall’Associazione Charturium in collaborazione con il Liceo Artistico Fausto Melotti. Il volume presenterà materiali e documentazioni grafiche e fotografiche, di cui molti inediti, riferiti appunto agli arredi del Professor Norberto Marchi per
l’Istituto Statale d’Arte di Cantù. Interverranno: Carlo Rosi Presidente di Charturium, Anna Proserpio Dirigente Scolastica del Melotti, Enrico Salvadè e gli alunni della classe 5B in veste di ciceroni.

La conferenza è riservata agli iscritti dell’ordine degli Architetti e dà diritto a due crediti. Per quanto concerne le modalità di fruizione, la biblioteca può ospitare fino a 30 persone, su invito, mentre in streaming non sono previste limitazioni. Le prenotazioni sono obbligatorie e attuabili dal link dedicato all’evento.

Il dipartimento di Architettura e Ambiente del per la Mostra del Premio "Maestri Comacini"

La classe quarta del dipartimento di Architettura e Ambiente sarà coinvolta in un progetto sviluppato in collaborazione con l’Ordine degli Architetti della Provincia di Como. Gli studenti, insieme ai docenti di progettazione e laboratorio Maria Quintinali e Alessandro Galessi, saranno parte integrante nell’organizzazione della Mostra del Premio "Maestri Comacini".  Edizione 2019 e si occuperanno dell’accoglienza e dell’assistenza ai visitatori, illustrando la storia del premio, i progetti vincitori, selezionati e tutti gli elaborati esposti. La mostra ed i progetti, esposti presso gli evocativi spazi di Sant’Ambrogio a Cantù, rappresentano un momento di audacia in un tempo straordinario come il nostro.

A differenza delle scorse edizioni, nell'Edizione 2019 il premio è stato assegnato ad opere realizzate a livello nazionale e internazionale. Tale rinnovamento risponde ai cambiamenti della nostra società, sempre più contraddistinta dallo scambio veloce ed internazionale di conoscenze e informazioni.

Per il dipartimento di Scultura del Liceo Melotti, l'audacia è volo

Il dipartimento di Scultura del Liceo Melotti realizzerà un’installazione di grandi dimensioni sul tema del volo, declinato come antico sogno dell’uomo. Gli alunni delle classi 2A, 2B, 2C, 2D, 2E, 2F e del triennio Figurativo Scultura 3B, 4E, 5A si sono dedicati a una serie di sculture in materiali leggeri. In particolare, la loro riflessione si è strutturata intorno a un oggetto specifico, l’aquilone, assurto a simbolo di libertà, di lotta e della necessità di elevazione, nonché delle idee che spiccano il volo: queste sono solo alcune delle modulazioni che i ragazzi hanno impresso al tema.

Le installazioni saranno esposte nell’aula 14 e nel cortile grande dell'istituto, ma sperimenteranno il loro primo volo durante la giornata della creatività in un parco cittadino. L’intervento è a cura dei professori Daniele Nitti, Gabriele Tagliabue, Isa Soldati, Samantha Ongetta, Pamela Cucchi e Veronica Menna.

Il dipartimento di Pittura porta innovazione nella Festa del Legno

Infine, il dipartimento di Pittura ha scelto di declinare il tema dell’audacia attraverso un excursus storico-artistico relativo all’evoluzione delle tecniche pittoriche e grafiche, dalla pittura tradizionale all’affresco digitale.

In particolare, due classi quarte dell'istituto sono state coinvolte nel progetto "L’immagine in movimento", workshop nato dall’idea di alcuni insegnanti di pittura in collaborazione con una ex studentessa. Durante il corso sono stati realizzati, con l'impiego della tecnica del monotipo, due video d’animazione illustrati, "Dancing" e "Swimming". Il workshop è stato curato dalla professoressa Marinella Conti.

Inoltre, in merito alla tematica ambientale, allo spreco di materiali e risorse di vario genere, gli alunni del triennio di Pittura hanno pensato di dare nuova vita a scarti recuperati in discarica. Gli studenti, ispirati da artisti contemporanei e non, hanno ideato e prodotto soluzioni decorative originali, trasformando quanto reperito in oggetti di design. Le vetrine di Cantù ospiteranno quindi opere di restyling di mobili scolastici, realizzate sotto la guida della professoressa Daniela Napolitano.

Martina Sangalli

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