Gli studenti, compresi quelli universitari, sono a casa dalle lezioni ormai da un mese a causa dell’emergenza Coronavirus. Come continuare a formarsi mentre si è a casa? L’Accademia di Belle Arti Aldo Galli-IED Network ha cercato, tramite il progetto “Home Sweet Home”, di vedere con uno sguardo diverso l’epidemia di Covid 19 che ha coinvolto tutto il mondo.
L’Accademia Galli e la mostra virtuale sui social
Tramite una call tutti gli studenti di pittura e linguaggi sono stati chiamati a realizzare delle opere d’arte e a riflettere sul tema di come questo virus ci ha costretti a modificare le nostre abitudini e come la casa si sia trasformata in laboratorio di idee.

Gaetano Tommasi
olio su tela, 40×60 2020
“In questo momento così particolare, il tempo trascorso in casa può diventare occasione per riscoprire e osservare con una luce diversa la quotidianità e lo spazio attorno a noi. Nuove abitudini, nuove modalità di interazione e di comunicazione; più tempo per riflettere, immaginare, leggere, creare. L’arte non si ferma e la voglia di creatività trae spunto da questo nuovo modo di vivere”.
Con queste parole il Direttore dell’Accademia Davide Alesina Maietti ha voluto incoraggiare tutti gli studenti e reinterpretare questo nuovo tempo così diverso e lontano dai ritmi a cui siamo abituati.
A partire dal 17 marzo 2020 le opere realizzate dagli studenti vengono pubblicate sui canali social dell’Accademia Instagram (@accademiagalli) e Facebook (Accademia di Belle Arti Aldo Galli) per ricreare una mostra virtuale consapevoli del fatto che nonostante tutto l’arte non si ferma.
In copertina: “La casa delle bambole: interno soffitta”, Cristiano Salsa, Fotografia ad elaborazione grafica; 70×50, 2020