Nuova edizione del Lake Como Christmas Light: la magia delle luci anche in Alto Lago e nel Lecchese
Lake Como Christmas Light si è riacceso in questi giorni sulle rive del lago di Como illuminando il doppio dei punti di attrazione con l’adesione di quasi tutti i Comuni coinvolgendo anche l’alto lago e il ramo di Lecco, trasformando il Lario in un vero e proprio presepe.
Nuova edizione del Lake Como Christmas Light
A ri-aggiudicarsi il prosieguo del progetto, nato da una idea del Consorzio Como Turistica e messo a bando dal distretto turistico del centro lago nel 2018, è stato lo stesso consorzio. Sul ramo comasco fino a Menaggio sono 18 i comuni che si sono aggregati per una gestione unitaria dell’iniziativa che vedrà il Consorzio protagonista fino al 2022.
Sono i comuni di ARGEGNO, BELLAGIO, BLEVIO, BRIENNO, CARATE URIO, CERNOBBIO, FAGGETO LARIO, GRIANTE, LEZZENO, MENAGGIO, MOLTRASIO, NESSO, PIGRA, POGNANA LARIO, SALA COMACINA, TORNO, TREMEZZINA, VARENNA. I nuovi comuni rivieraschi uniti nel progetto “ampliato” sono: ABBADIA LARIANA, BELLANO, COLICO, COLONNO, CREMIA, DERVIO, DOMASO, DONGO, GRAVEDONA ED UNITI, MALGRATE, MANDELLO DEL LARIO, MUSSO, SAN SIRO E LA COMUNITÀ MONTANA VALLI DEL LARIO E DEL CERESIO.
Trentasei sono le nuove attrazioni dell’itinerario che coinvolge l’alto lago e il ramo di Lecco di cui ventidue già illuminate per questo Natale e il resto lo saranno entro la prossima primavera per un totale di ben 84 attrazioni per trentuno comuni coinvolti e la comunità montana delle valli del Lario e del Ceresio e la proposta di un unico grande itinerario.
L’itinerario è raccontato da una APP, già attiva dal 2018, ma ora potenziata e in grado di offrire al navigatore digitale tutte le informazioni culturali dell’itinerario attraverso la geolocalizzazione dei punti illuminati e notificati sul cellulare in tempo reale al passaggio della barca. L’applicazione è stata progettata dal Consorzio e si chiama “LCL”, è scaricabile da Google Play e Apple Store. In essa anche tutti gli eventi,
anch’essi georeferenziati, dove mangiare e dormire e quali itinerari scoprire una volta scesi a terra il tutto in perfetta sinergia con le informazioni e quanto già raccontato sul sito di destinazione del lago di Como di Lariofiere, www.lakecomo.is, voluto e finanziato da Camera di Commercio. La promozione del progetto sarà veicolata anche sui canali web del Consorzio che da 26 anni gestisce la Città dei Balocchi e conta centinaia di migliaia di contatti già fidelizzati negli anni.
DOMASO
BELLAGIO
MANDELLO DEL LARIO
TREMEZZINA
SANTA MARIA REZZONICO
I commenti
“Malgrado le mille difficoltà il territorio ha dato una risposta nuova e convinta ad un progetto che piace, che aumenta il potenziale attrattivo e valorizza le filiere del settore turistico e culturale, ma soprattutto riesce a fare sistema tra le due province”, commenta Marco Galimberti, presidente di Camera di Commercio. Gli fa eco Luigi Lusardi, presidente dell’Autorità di Bacino del Lario e dei Laghi Minori che raggruppa la quasi totalità dei Comuni che hanno aderito al progetto: “L’autorità anche in questa seconda fase sostiene con ancora più convinzione l’iniziativa che è riuscita a coinvolgere l’intero bacino del Lario. E’ una occasione per rilanciare l’economia del lago con una strategia condivisa di medio e lungo periodo”.
Per Fabio Dadati, presidente di Lariofiere, “ora esiste un modo tutto nuovo e unico di raccontare il lago di Como in una logica di marketing territoriale condivisa. E’ una grande occasione per lo sviluppo turistico del Lario”. Per Fiorenzo Bongiasca, sindaco di Gravedona ed Uniti, capofila della cordata dei nuovi comuni aderenti, “il progetto rappresenta una grande occasione per promuovere la destinazione del Lago di Como in modo unitario e valorizzando al meglio le bellezze e il patrimonio culturale. La risposta è stata importante e fa ben sperare per una ripresa del turismo superata l’emergenza del Covid”.
“La riconferma del progetto e il suo ampliamento sono un evento storico – sottolinea Luca Leoni, assessore al turismo del Comune di Bellagio e coordinatore del Distretto Turistico del centro lago -. Siamo stati i primi a crederci e ora siamo diventati praticamente tutto il lago. Lavoreremo per potenziare e rendere sempre più efficace l’iniziativa sapendo di poter ora remare tutti in un’unica direzione”.
Per Antonio Rusconi, sindaco di Bellano, “il progetto scopre un nuovo volto inatteso del lago. Lo regala ai turisti, ma sorprende anche noi. La sua bellezza è eterna e non potevamo non crederci quando abbiamo deciso di aderire con gli altri comuni del ramo lecchese dopo aver ammirato l’effetto dei primi borghi illuminati negli anni passati”.
Silvio Santambrogio, presidente uscente di Amici di Como, sottolinea che “questo progetto è vincente e porterà l’immagine del nostro lago ad avere una reputazione ancor più importante nel mondo. Noi di Amici di Como ci abbiamo creduto fin dall’inizio e continueremo a sostenerlo”. Gli fa eco Roberto Cassani, presidente dell’Associazione albergatori di Confcommercio Como: “Nel primo biennio l’effetto attrazione dell’itinerario ha giovato alle strutture ricettive e le ha convinte a tenere aperto anche d’inverno. Ora sarà anche un ottimo biglietto da visita per ripartire”.
“Malgrado i tempi difficilissimi – conclude Daniele Brunati, responsabile e ideatore del progetto per il Consorzio di Como Turistica – 34 comuni hanno deciso di scommettere sul futuro e noi non li deluderemo. Sappiamo bene del potenziale che ha questo progetto. Quest’anno ancor di più la realizzazione del Lake Como Christmas Light vuole essere un segnale di continuità perché sia possibile vivere questo Natale nel presepe più grande e più bello del mondo”.