"ZelbioCult", ospiti illustri al festival estivo
Si parte sabato 8 luglio con lo scrittore di Bellano. Chiusura sabato 26 agosto con Alberto Rollo
Torna "ZelbioCult" e festeggia dieci anni di attività con protagonisti della letteratura, dell’arte, della musica, dello spettacolo in un paese di 200 abitanti a 800 metri di altezza tra i monti che guardano il lago di Como.
L'evento
Armando Besio, con i compagni di quest’avventura Marco Bordoli, Alberto Mascheroni, Marilena Songia, Pino Sorbini, Mariadele Tanhofer e Matteo Vanetti, celebra il decimo compleanno con un ricco programma che comprende nomi nuovi e il ritorno di amici che sono già stati ospiti del festival nelle scorse edizioni.
Organizzato dal Comitato cultura di Zelbio con la Pro Loco e la Biblioteca comunale, il festival "ZelbioCult" inizierà sabato 8 luglio e si concluderà sabato 26 agosto.
Si parte sabato 8 luglio
Il Festival si apre sabato 8 luglio con una serata speciale: il popolare scrittore Andrea Vitali, sale dalla sua Bellano fino a Zelbio per regalare ai presenti un racconto inedito che leggerà in un recital con l’accompagnamento musicale della band 3 Steps Subway.
Si prosegue domenica 9 luglio con la musica classica: l’Orchestra de I Pomeriggi Musicali propone musiche di Vivaldi, Grieg, Mozart e Elgar. La conduzione affidata a Mario Roncuzzi, all’oboe solista Andrea De Francesco (Chiesa della Conversione di S. Paolo - Piazza Rimembranza 1, Zelbio - inizio ore 19, ingresso gratuito).
La seconda settimana
Venerdì 14 luglio appuntamento con l’arte per un dialogo tutto al femminile, a partire dal libro “L’arte non è una faccenda di persone perbene”.
Si continua sabato 22 luglio con Paolo Garimberti: nell’incontro intitolato “Bomba o non bomba: da Trump a Putin, dalla Corea alla Turchia, dove va il mondo”: uno dei più autorevoli giornalisti italiani fa il punto sulla situazione politica internazionale.
Arriva anche Maurizio Nichetti
Un altro atteso ritorno è in calendario per venerdì 28 luglio con Arianna Scommegna: la grande attrice milanese porta sul palcoscenico del teatro di Zelbio il “Magnificat” della poetessa Alda Merini, accompagnata alla fisarmonica da Giulia Bertasi.
Sabato 5 agosto una serata dedicata a Maurizio Nichetti, attore e regista amato dal pubblico italiano e internazionale, che ha firmato film come Rataplan, Ho fatto splash, Ladri di saponette, Volere volare. Partendo dalla sua “Autobiografia involontaria” (Bietti 2017), Nichetti racconta la sua vita eccentrica e poliedrica: architetto, attore teatrale, mimo, regista di spot pubblicitario e sceneggiatore, direttore di festival, e anche del Centro Sperimentale di Cinematografia di Milano.
Vito Mancuso e Gianni Clerici
Sabato 12 agosto arriva Zelbio il più popolare e controverso teologo italiano, Vito Mancuso.
Sabato 19 agosto un terzo, gradito, ritorno: dopo Andrea Vitali e Arianna Scommegna è la volta di Gianni Clerici: il più famoso giornalista di tennis al mondo stavolta ha scritto un romanzo, “Diario di un parroco del lago” ambientato negli anni che seguono la Seconda guerra mondiale a Lezzeno, sulle sponde del lago di Como, a pochi chilometri da Zelbio: la voce narrante è quella di Giovanni Castelli, fresco di seminario, rampollo di una famiglia di setaioli, designato curato a Lezzeno.
Il finale
Sabato 26 agosto chiude il festival un protagonista dell’editoria italiana, Alberto Rollo, per oltre vent’anni Direttore letterario della casa editrice Feltrinelli, attualmente Direttore editoriale di Baldini&Castoldi. Rollo parlerà a Zelbio del suo primo libro “Un’educazione milanese”, romanzo autobiografico di formazione con il quale è finalista al "Premio Strega 2017"
Andrea Vitali
Gianni Clerici
Paolo Garimberti
Vito Mancuso
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