attività che combattono

Cantù, il sindaco in visita alla nuova sede di IDima. Il titolare: "Cerchiamo di aiutare professori alle prime armi con i computer"

La prima cittadina Alice Galbiati al fianco delle attività che cercano di far fronte al difficile momento.

Cantù, il sindaco in visita alla nuova sede di IDima. Il titolare: "Cerchiamo di aiutare professori alle prime armi con i computer"
Pubblicato:
Aggiornato:

Non manca la vicinanza del sindaco di Cantù Alice Galbiati ai commercianti della città che stanno affrontando tante difficoltà nell'ultimo anno a causa delle restrizioni per combattere il Covid-19. Anche oggi, sabato 3 aprile 2021, quando ha deciso di fare visita, insieme al vicesindaco Giuseppe Molteni e  al consigliere comunale Sofia Guanziroli, alla nuova sede di IDima, centro assistenza per pc e smartphone, che nei mesi scorsi si è spostato da viale Italia a via Milano 101.

Cantù, il sindaco in visita alla nuova sede di IDima

"Ho iniziato in questo settore nel 2004, ho lavorato in aziende che sistemavano pc, poi nel 2009 ho iniziato la mia attività solo attraverso un sito - racconta il titolare Alberto Di Maria, 35 anni - Da quando cammino ho sempre avuto la passione per la tecnologia e con il tempo, oltre a lavorare sui pc, mi sono specializzato anche sugli smartphone perché l'evoluzione del mercato ha trasferito quasi tutto lì".

Certo spostarsi in una nuova sede in piena pandemia globale e in zona rossa per quel che riguarda la Lombardia non è semplice. "Il momento è sicuramente molto duro per tutti - aggiunge Alberto - in tempi normali arrivano moltissime persone in negozio, riparo anche 250 dispositivi a settimana invece ora c'è davvero pochissima gente. Arrivano solo clienti in emergenza con il telefono o il pc fuori uso ma al momento ci stiamo dedicando prettamente a insegnanti e ragazzi in didattica a distanza".

In effetti con le restrizioni per quel che riguarda le lezioni in presenza, in molti si sono dovuti avvicinare "per forza" alle nuove tecnologie. "In questi mesi sono arrivati da noi insegnanti che dovevano acquistare il loro primo pc - racconta il titolare - e ci chiedevano aiuto per capire come funzionasse, per loro era uno strumento totalmente nuovo. Abbiamo fatto il possibile per aiutarli ma più avanti, quando si potrà, vorremmo far partire dei corsi specializzati".

Seguici sui nostri canali