Il prossimo 21 novembre Lariofiere ospiterà Convivium, l’iniziativa di Ingegneria Italia pensata per facilitare l’incontro tra aziende manifatturiere e professionisti del settore tecnico-scientifico. L’evento, che aprirà le porte al pubblico dalle 13:30 alle 18, nasce per dare una risposta concreta alla carenza di figure specializzate che affligge il comparto industriale italiano: secondo le rilevazioni, oltre il 70% delle imprese manifatturiere fatica a trovare personale con competenze tecniche adeguate.
Un format già collaudato
Dopo le precedenti edizioni che hanno registrato la presenza di oltre 100 aziende e circa 4.000 candidati tra professionisti qualificati e studenti di percorsi tecnici, Convivium si estende ora anche al territorio brianzolo. La scelta di questa area non è casuale: la Brianza rappresenta uno dei distretti più dinamici per l’innovazione e la produzione industriale, con un tessuto imprenditoriale che necessita costantemente di figure specializzate in ambito STEM. L’obiettivo dichiarato è quello di creare un canale stabile di collegamento tra le necessità delle imprese locali e i profili tecnici disponibili sul mercato.
Le aziende partecipanti e le opportunità
Tra le realtà che hanno già confermato la propria presenza figurano nomi di primo piano come Snam, Fanuc, Mapei, Unimec e Tecnorobot, insieme a numerose altre imprese del territorio. L’evento si configura come un’occasione diretta per stabilire contatti lavorativi: i visitatori potranno incontrare rappresentanti aziendali, consegnare curricula e sostenere colloqui conoscitivi. La registrazione per partecipare, sia come azienda che come visitatore, è attiva sul portale dedicato.
Organizzazione e patrocini istituzionali
L’iniziativa è realizzata in collaborazione con Confimi Industria e gode del patrocinio della Provincia di Monza e Brianza e della Provincia di Lecco. Il format punta a consolidarsi come appuntamento di riferimento per il recruitment nel settore tecnico-industriale, contribuendo alla competitività del sistema produttivo locale attraverso l’inserimento di competenze specialistiche.